Marano: La Regione Campania, nell’ambito degli Stati Generali sull’ambiente ha organizzato, presso la Stazione Marittima ,un convegno sul ciclo integrato delle acque.
Gli interlocutori con cui discuteranno oggi i vertici della Regione Campania, compreso il suo Presidente e i vertici dell’ Ente Idrico Campano sono i principali protagonisti delle privatizzazioni da SUEZ a livello nazionale alla GORI in Regione Campania . Un tavolo di confronto senza alcuna partecipazione dei comitati per l’acqua pubblica e rappresentanti dell’ ABC del Comune di Napoli , unico soggetto che ha rispettato in pieno l’esito referendario del 2011.
Una scelta che evidenzia che sia la Regione Campania che l’ Ente Idrico camminano in direzione opposta alla volontà espressa da 27 milioni di Italiani nel referendum del 2011 affermando che su l’acqua non si deve trarre profitto e deve restare fuori dal MERCATO.
Abbiamo risposto all’appello dei Comitati Comitati Acqua Pubblica – Area Nord di Napoli e oggi saremo al loro fianco alle 16 al Palazzo San Giacomo a Napoli per dirigerci tutti insieme verso la Stazione Marittima. Ricorderemo alle Istituzioni Regionali che è necessario ed urgente un’ inversione di rotta e che le istituzioni devono rispondere alla volontà dei cittadini non alle multinazionali del profitto.
L’acqua è una risorsa vitale, un diritto umano essenziale e non deve essere sottoposta alla legge del mercato.
Nota stampa Sinistra italiana Marano