Marano: è partita questo pomeriggio l’iniziativa “Tampona chi non può”, promossa dalla consigliera comunale Stefania Fanelli con il supporto Salvatore Giarmaná, già conosciuto nel mondo dell’associazionismo Maranese, e Alessandra Salomone.
I test verranno effettuati dietro prescrizione medica e solo su prenotazione nei centri di analisi abilitati che stanno aderendo all’iniziativa, le persone saranno individuate soprattutto grazie all’importante lavoro delle comunità parrocchiali del comune e della Caritas
La Campagna nei giorni scorsi ha ricevuto gran sostegno da personaggi dello spettacolo, che dai loro profili hanno sponsorizzato l’iniziativa, e da alcuni commercianti cittadini.
L’idea, sicuramente lodevole, serve ad aiutare chi è in difficoltà economica e non può permettersi di pagare il costo del tampone presso una struttura privata.
“I contagi aumentano drammaticamente – afferma Stefania Fanelli – Il servizio di Epidemiologia dell’ Asl Na 2 funziona lentamente e le famiglie aspettano per giorni e settimane la chiamata per i tamponi ed i costi presso i centri privati sono interamente scaricati sulle famiglie anche per quelli più fragili. È profondamente ingiusto poiché il diritto alla cura deve essere garantito a tutti. Ho pensato di mutuare l’ idea del tampone sospeso come in altri territori. In poche ore dal lancio dell’ idea si è creata una rete spontanea. L’ obiettivo è quello di far sentire meno sole quelle famiglie che stanno vivendo la paura per la drammatica emergenza sanitaria ma anche economica e sociale. Abbiamo il dovere di fare qualcosa perché appunto Nessuno si salva da solo. Quando la solidarietà non arriva dalle istituzioni ci si organizza dal basso in maniera spontanea”