Marano: a seguito del precedente incontro del 20 gennaio , insieme al Presidente regionale di Federinquilini, Gaetano Oliva, stamattina ho incontrato la dirigente dell’ufficio Patrimonio e la responsabile dei servizi sociali affinché si predisponga un regolamento per dare risposte eque a chi si trova in condizioni di forte precarietà abitativa e priorità sociale.
In data 24 febbraio del 2020, quindi circa un anno fa, è stata approvata una proposta, di cui sono stata prima firmataria, affinché si destinassero dei beni confiscati alla criminalità organizzata alle situazioni di emergenza anche con progetti di co-housing sociale. Tale proposta è divenuta delibera di consiglio comunale, la n. 17 del 24 febbraio .
Stamattina ci è stata sottoposta una bozza di regolamento. Federinquilini lo esaminerà nei prossimi giorni e presenterà le proposte al Comune di Marano.
Finalmente abbiamo messo attorno un tavolo il settore Patrimonio con quello delle politiche sociali per una visione d’insieme sulle politiche ABITATIVE. Questa è la richiesta che sto facendo alla parte politica da due anni.
Ci siamo aggiornati alla settimana prossima affinché l’ amministrazione individui gli appartamenti e le strutture confiscate alla criminalità organizzata da destinare ad emergenza abitativa nel pieno rispetto della delibera di consiglio comunale.
Continueremo una sorta di tavolo permanente affinché si diano quante più risposte possibili ai cittadini aventi diritto presenti in graduatoria e a quanti si trovano in forte condizione di precarietà abitativa.
Continueremo rappresentare la voce delle donne e degli uomini del movimento di LOTTA PER LA CASA.
Dare voce agli invisibili resta il nostro orizzonte politico dentro e fuori al consiglio, fianco a fianco corpo a corpo con chi porta i segni della grave crisi economica e sociale che la pandemia ha riportato fuori in tutta la sua drammaticità.
Stefania Fanelli consigliere comunale Sinistra Italiana