Marano: Il pd annuncia che non verrà a firmare le dimissioni contestuali per sfiduciare il Sindaco Visconti affermando ” che non vuole sentirsi l’ultima ruota del carro ma sentirsi partecipi di un percorso collegiale e partecipato” . Già questo rappresenta la conferma e la consapevolezza del Pd che Visconti deve essere mandato a casa. È già tardi.Il Pd non rivendica una buona amministrazione, come potrebbe farlo del resto, ma rivendica una condivisione nel voler sfiduciare il Sindaco. È già questa un’ ammissione del totale fallimento di Visconti.
Forse al commissario Acampora non sono stati comunicati alcuni passaggi che l’opposizione aveva già fatto.
All’ indomani del voto favorevole da parte del PD alla mozione di censura/sfiducia nei confronti dell’ assessore D’ Alterio e lasciati trascorrere un po’ di giorni in attesa che il Sindaco desse seguito alla rimozione delle deleghe nei confronti di D’Alterio, come lo stesso Pd gli aveva chiesto , l’ opposizione lanciava un appello alla maggioranza ed in particolare al partito Democratico.
L’ opposizione chiedeva ai consiglieri di maggioranza del Pd di dar vita ad un percorso e trovare modalità condivise , visto le affermazioni del capogruppo di un passaggio all’ opposizione, per mettere la parola fine a quest’ amministrazione. A quell’ appello non è mai arrivata alcuna risposta. Mai nessuno del Partito Democratico ha ritenuto rispondere, fosse anche per buona educazione istituzionale. Mai nessuna risposta politica .
Ora il Pd mettesse da parte tutte le rivendicazioni di parte non rendendosi complice nel mantenere in vita il Sindaco più impopolare di tutti i tempi.
A Visconti è mancata totalmente la capacità di sviluppare una visione ed un’idea di città, di sviluppare la capacità di ascolto, confronto. Un’ incapacità di ascolto e confronto che il Sindaco ha dimostrato nei confronti del suo stesso partito non ascoltando mai ciò che il pd gli chiedeva. Un Sindaco distante anni luce dai bisogni delle persone e della comunità.
Il Pd ne è ampiamente consapevole. Metta nell’ angolo le rivendicazioni di parte e metta al centro la città . Davvero il Pd si vuol rendere complice di questo disastro fino alla fine?
Ne prendano atto tutti che a sfiduciare quest’amministrazione è innanzitutto la città e la Politica se ne deve assumere la responsabilità.
Esiste un’ opportunità: recarsi dalla segretaria comunale lunedi 17 maggio alle ore 13 per presentare le nostre dimissioni contestuali mettere finalmente la parola fine alla pagina più triste della vita amministrativa degli ultimi tempi.
Nota stampa Stefania Fanelli consigliere comunale Sinistra Italiana