MARANO, MANUTENZIONE STRADE : SI UTLIZZI IL TESORETTO DI DUE MILIONI DI EURO
Nel 2023 e nel 2024 ho presentato ben due interrogazioni/mozioni sul tema della manutenzione stradale-
In una delle interrogazioni sollecitai ad aderire alla centrale unica di committenza per un espletamento più veloce delle gare per affidamento lavori ed una successiva interrogazione/mozione per utilizzare delle somme di cui il Comune di Marano disponeva come tesoretto per un’ampia programmazione per la manutenzione delle strade
Come documentato da CALVIZZANOWEB il Comune di Marano disponeva di somme pari a 4 milioni e 600 mila euro di cui 2 milioni derivanti dai fondi della legge 219 ( e terremoto 80 ) mai utilizzati come ho sollecitato piu’ volte in passato e 2 milioni e 600 mila euro da residui di vecchi mutui “
Le somme derivanti dai fondi della legge 219 , sbloccati dall’organismo straordinario di liquidazione , vista la delibera di consiglio comunale del 30/12/2024 , saranno utilizzati per il completamento di alcune opere pubbliche ( opere fognarie via Calcutta , San Marco, Torre Caracciolo ,messa insicurezza aree pubbliche ,risanamento alveo S.M.al Pigno)
In data 18 febbraio 2025 si è parlato nuovamente in consiglio comunale della manutenzione della strade- Invito , in prossimità dell’approvazione del Piano Triennale delle OPERE PUBBLICHE , quindi l’amministrazione ad utilizzare le somme restanti a partire dai 2 milioni e 600 mila euro derivanti da residui di vecchi mutui
E’ IMPORTANTE RICORDARE CHE
Che il tema della sicurezza stradale è strettamente legato alle condizioni del manto stradale in quanto riguarda l’incolumità di pedoni ed automobilisti
-Che per riorganizzare il territorio immaginando una città inclusiva queste deve innanzitutto essere accessibile a tutti con la libertà e la sicurezza di mobilità
-Che quindi l’accessibilità urbana ed un piano di eliminazione delle barriere architettoniche non puo’ prescindere dalle condizioni del manto stradale
-Che le condizioni in cui versa il manto stradale della città è sotto gli occhi di tutti
- Che La presenza di buche, dislivelli e tombini lasciati incautamente aperti, comporta la produzione di un notevole contenzioso, in seguito al quale il Comune spesso risulta costretto a risarcire i danni provocati a cose e\o persone”. “
-Che gli sforzi fatti per intervenire per provare a garantire interventi tempestivi in situazioni di pericolo non rispondono alle reali esigenze del territorio
-Che occorre una programmazione mirata alla cura e alla manutenzione delle strade per fornire strumenti idonei non rincorrendo le emergenze differenziando le programmazioni e gli impegni tra manutenzioni alla rete idrica e alla rete stradale
SI UTLIZZINO QUESTE SOMME PER DARE RISPOSTE IMMEDIATE ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI
Stefania Fanelli, Consigliera Comunale gruppo FANELLI SINDACO LA CITTA’ DEI DIRITTI
