Marano: si è ben oltre fuori tempo massimo.
Una città messa sotto scacco dal Sindaco il Pd e la sua intera maggioranza.
A margine della seduta del consiglio comunale del 9 Febbraio l’ex capogruppo del partito democratico dichiarò ai microfoni de L’ Altra Notizia. ” Da stasera siamo con un piede nell’ opposizione..Se il Sindaco non dovesse dare seguito a quanto si è votato stasera, anche dalla sua maggioranza perché oltre al voto favorevole del Pd alla mozione di censura contro D’ Alterio, ci sono stati tra i banchi della maggioranza anche due voti di astensione, vorrà dire che io e gli altri consiglieri del Pd ci andremo a sedere accanto alla consigliera Fanelli ( ossia tra i banchi dell’opposizione)”.
Dopo quelle dichiarazioni, non solo il Sindaco ed il suo Vicesindaco non hanno dato seguito a ciò che il consiglio comunale gli han chiesto ma lo stesso partito democratico a distanza di oltre un mese ancora nessuna dichiarazione ha rilasciato di cosa intenda fare dando significato politico a quelle dichiarazioni.
Lo stesso Partito Democratico ancora prima di quella seduta, aveva consegnato un documento al Sindaco il cui contenuto manifestava una forte critica al suo operato e alla sua giunta. Visconti ha fatto orecchie da mercante nei confronti del suo stesso partito. Una tracotanza senza precedenti.
Dopo la seduta del 9 febbraio riunioni, sotto riunioni e poi riunioni ed ancora riunioni e a poche ore dal consiglio comunale il Gruppo Consiliare del Partito Democratico e il Partito stesso non hanno manifestato alcuna posizione politica.
A questo si aggiunge che qualche settimana fa’ il capogruppo del Pd si è improvvisamente dimesso senza alcuna spiegazione. A ridosso della nuova seduta di consiglio comunale
apprendiamo dagli organi di stampa che il Sindaco avrebbe annunciato un azzeramento della giunta che il Pd ha accolto favorevolmente.
Una barzelletta senza fine. Un’ offesa alla città.
Le parole in politica hanno un significato ben preciso. In politica alle parole devono corrispondere azioni.
Un azzeramento di giunta ha valore in politica quando è accompagnato da un rilancio di un’ azione amministrativa.
La maggioranza consiliare non prova alcun imbarazzo?
Nessun consigliere comunale di maggioranza mai in questi due anni e più ha mai chiesto la verifica delle linee programmatiche.
Mai si è parlato di rilancio della città e di azioni programmatiche per ridisegnare il volto di un territorio provando a dare risposte ai bisogni collettivi.
Abbiamo assistito in questi due anni ad un comportamento arrogante e presuntuoso di un Sindaco totalmente incapace di amministrare e di confrontarsi che ha perso ormai ogni minima traccia di credibilità ed autorevolezza nei confronti della città.
Questo paventato azzeramento, a poche ore da un’ altra seduta di consiglio comunale altro non è che una manovra subdola per tenere sotto scacco il pd che si lascia incantare dalla possibilità di accampare deleghe e poltrone.
Per lunedì 15 marzo avevo già preparato i posti con i nomi dei consiglieri comunali del partito democratico accanto alla mia sedia .Deduco che dovrò riporre carta e penna nel cassetto e lasciarla vuota.
Il Partito Democratico compia un atto di responsabilità e un atto di benevolenza nei confronti della comunità. Risponda all’appello, a cui non ha mai dato risposta, dei consiglieri di opposizione affinché si chiuda questa compagine politica amministrativa. La più triste degli ultimi tempi ,con la complicità del Partito Democratico.
Stefania Fanelli consigliere comunale Sinistra Italiana