Marano: manca ancora molto alle prossime elezioni amministrative (ottobre 2023), ma dopo le Politiche i partiti locali sono in pieno fermento. In pole position c’è il Pd che dovrà scegliere se partecipare ad una nuova guerra fratricida come alle comunali del 2016 o trovare un accordo interno. Lo scenario ipotizzabile vedrebbe Matteo Morra sindaco, Stefano Stanzione vice sindaco con super deleghe e Francesco Vallefuoco assessore. Questa linea di partenza del Pd (a cui potrebbero aggiungersi un paio di civiche) spaccherebbe così il Terzo Polo.
A questo punto la restante parte del Terzo Polo dovrebbe decidere cosa fare. Con i pochi numeri a disposizione potrebbe pensare anche di entrare in una coalizione civica di leggero riferimento al centrodestra.
Ancora più a sinistra ci si interroga sulle scelte di Sinistra Italiana: appoggerà il Pd come alle nazionali o proverà una strada alternativa?
Mentre per Potere al Popolo le idee sembrano molto più chiare: creare un fronte di opposizione alternativo alle politiche di centrodestra e centrosinistra per scardinare il degrado che da troppi anni attanaglia Marano.
In questo momento storico è proprio il caso di dirlo: che Dio salvi Marano…