Marano: 06 Aprile 2021 è il martedì post periodo di Pasqua, è il giorno di inizio della nuova settimana in
zona Rossa Covid-19 per la Campania, ma è anche e soprattutto la giornata in cui molti
commercianti, e non solo, sono scesi in strada per dare voce alle proprie paure per un lavoro e
per un’economia che stenta a ripartire.
Anche nella nostra Marano molti sono stati gli operatori di settore che hanno manifestato e
protestato in strada.
Innanzitutto il Gruppo Marano di Napoli in Azione, così come già espresso in passato, evidenzia
la propria vicinanza a tutte le categorie produttive, operatori e partite iva locali che vivono un
momento di grossa criticità economica causata dall’attuale pandemia ed, al tempo stesso, è
disponibile all’ascolto ed al confronto con tutte le Associazioni di categoria del nostro territorio
al fine di trovare, assieme, proposte utili da rappresentare opportunamente nelle previste sedi
istituzionali e che generino nuova ricchezza locale.
Inoltre, costatando la più totale assenza di chi rappresenta le Istituzioni politiche in città,
compresa la Civica amministrazione attraverso il suo Primo cittadino ed i propri Assessori e
cogliendo l’occasione per ringraziare la sempre costante presenza della locale Arma dei
Carabinieri che anche oggi ha intercettato le richieste di chi in strada urlava grida di paura per
un lavoro che non garantisce sicurezze economiche, il Gruppo di Azione presente a Marano
invita, nei prossimi giorni e nel rispetto delle disposizioni anti-Covid in vigore, tutta la
cittadinanza e le Associazioni di categoria a partecipare a tavoli di confronto relativi alla visione
di Città che si vuole ed al rilancio economico del tessuto produttivo maranese.
Consapevoli che al momento non è facile trovare il giusto equilibrio tra la tutela della salute e gli
aspetti socio-economici, si è però certi che non si può fermare la speranza di creare e vivere un
futuro migliore.

Gruppo Marano di Napoli in Azione
Marano è più forte di chi la vuole debole

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page