Marano: un Consiglio Comunale ancora una volta fiume e che ha visto lo stesso leitmotiv da quando si è insediata l’Amministrazione Visconti.
Il Civico Consesso inizia con la Maggioranza che propone e vota l’inversione all’ordine del giorno.
Scelta che manda su tutte le furie Teresa Giaccio che abbandona l’Aula.
La Pubblica Assise continua con la discussione del bilancio stabilmente riequilibrato (rimandato indiretto dal Ministero).
Bilancio che ha continuato a creare problemi all’Amministrazione.
L’Opposizione, carica come non mai, ha evidenziato i tanti errori in fase di presentazione dei documenti.
La Maggioranza, però, nonostante il “fuoco” dell’Opposizione ha votato compattissima.
Ora toccherà al Ministero ratificare o bocciare nuovamente il bilancio stabilente riequilibrato.
Critiche “feroci” dell’Opposizione sull’assenza dell’assessore De Nigris, su di lei pendeva una mozione di censura che è stata ritirata per poi essere ripresentata verosimilmente al prossimo Consiglio.
Da annotare anche l’intervento “fuori dal coro” del consigliere di Maggioranza Ciro Marzi, che ha “rimandato” a settembre le decisioni sull’operato dell’assessore Nobler e De Nigris.
Da registrare anche il voto contrario di Pasquale Coppola sulla delibera per le variazione dei canoni.
È l’inizio di una nuova fase di dissenso, o sarà il solito balletto di Coppola?
Insomma a settembre tra Coppola e Marzi ci sarà lavorare per il sindaco Visconti e non far venire il mal di pancia a qualcun altro.