Marano: a poco più di un anno dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche, continua il totonomi e il totoalleanze per la figura del candidato sindaco che dovrà guidare l’Ente, si spera per i futuri 5 anni.

Per la destra estrema, secondo un comunicato girato ad una sola testata giornalistica, le nostre ricostruzioni sarebbero faziose. Bhe noi potemmo scommettere che Fratelli d’Italia, Lega ed un’altra lista potrebbero optare per una candidatura di servizio
Il nome potrebbe essere ovvio, ma al momento lo teniamo in sospeso.

Discorso diverso per il centrosinistra che potrebbe dividersi. Da una parte il Pd, alcune civiche di chiaro riferimento di sinistra e forse Italia Viva. Forse, perché proprio Italia Viva, e probabilmente una civica di riferimento a MaranoLab potrebbero optare per Stefano Stanzione uomo che all’ultimo secondo disse no alla candidatura di una parte di centrosinistra e che poi fu costretto ad optare per la candidatura di Visconti.

Per quanto riguarda il discorso della lista dei Moderati il consigliere regionale Pasquale Di Fenza fa sapere ai nostri microfoni di ragionare con le parti politiche del territorio, ma essendo ancora lontana la tornata elettorale e essendoci in contemporanea le elezioni nazionali discorsi più approfonditi sono ancora prematuri.

Possibile la discesa in campo anche della lista di riferimento del Governatore Vincenzo De Luca e del consigliere regionale Giovanni Porcelli Campania Libera (Marano Libera) che potrebbe essere in campo a sostegno del centrosinistra.

Più a sinistra i nomi dei più papabili sono quelli di Stefania Fanelli per Sinistra Italiana, mentre Potere al Popolo continua le riunioni e gli incontri sul territorio per aggregare le forze sane e vogliose della città.

Sempre in campo per il momento i nomi di Luigi De Biase e Lorenzo Alfè.

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