Marano: come la Messa di Requiem in Re minore di Mozart rappresenta l’ultimo sussulto artistico del genio di Salisburgo, così le dichiarazioni del consigliere Coppola durante l’ultimo consiglio comunale celebrano la scomparsa prematura del Partito Democratico
cittadino. Dopo quasi un mese di estenuanti trattative e mercanteggiamenti di ogni specie le brillanti menti che guidano dall’ombra dei propri conciliaboli la sgangherata truppa del PD ha partorito la mossa strategica che finalmente risolleverà le sorti della
nostra città… o forse le sorti del solo Sindaco.
La nostra attenzione, però non è solo al locale partito democratico ed infatti, a coloro che si nascondono nell’ombra e che redigono le linee guida di partiti e liste sia di maggioranza che di opposizione, va nella migliore delle ipotesi il nostro biasimo, per non
dir meglio, la nostra repulsione.
Soggetti che si elevano a fini strateghi dimenticano che l’elettorato li ha rifiutati, li ha rimbalzati, li ha evitati, li ha sfuggiti e come qualche nostro più fervido e critico cittadino evidenzia, li ha schifati.
Eppure, non memori delle loro disfatte e senza mai mettere la faccia, utilizzando una volta l’uno ed una volta l’altro consigliere, tengono in scacco una comunità intera.
Una comunità che la pandemia ha messo in ginocchio, ma che mai si arrenderà a queste logiche di potere.
La POLITICA è L’OPPOSTO di tutto quello che voi rappresentate.
La Politica è l’arte di governare, è direzione della vita pubblica e NON del mercimonio.
La Politica è la sintesi e NON somma algebrica.
La Politica è un mestiere nobile e NON meschina attività.
La Politica è l’unica strada per la rinascita della nostra comunità e non bisogna farne un uso personale che ne squalifica le finalità degenerando nel niente mischiato col nulla.
Il Gruppo Marano di Napoli in Azione, di fronte all’ennesimo oltraggio che viene perpetuato nei confronti della rappresentanza elettorale, denuncia questo modo di fare politica volto solo all’inciucio ed all’accordo di bassa lega.
Ai consiglieri del PD e delle liste collegate alla maggioranza, che ‘forse’ ancora non se ne sono resi conto di essere mossi come burattini da chi li usa a proprio piacimento, va la nostra chiamata a ridestarsi.
SVEGLIA! State assecondando volontà di terzi che in cambio di una misera mancia, vi stanno mandando al macero, distruggendo la vostra carriera politica.
SVEGLIA! Vi state bevendo l’ennesima promessa di un sindaco che in cambio propone posti in giunta o all’interno di un CdA svendendo il Servizio Idrico sicuro che fra 30 anni nessuno si ricorderà più di lui.
SVEGLIA! Vi state illudendo che la fine dell’attività della Commissione Ministeriale di Accesso agli Atti possa concludersi con un nulla di fatto. Illusi! Più che il decisionismo saranno proprio le mancate azioni di indirizzo (proprio come il recente passato) verso le
tematiche come l’utilizzo dei beni confiscati, la questione del PIP, come del mercato ortofrutticolo e tutte le mancate azioni di contrasto al malaffare ad inchiodare questa Amministrazione.
SVEGLIA! Questo ultimo invito viene invece diretto ai consiglieri seduti in minoranza. Avete il diritto di fare opposizione ed allora fatela! La vostra azione, invece, resta quasi sempre silenziosa. Solo qualcuno di voi prova a scuotere la critica, ma poi mai
accompagnato coralmente dagli altri. La vostra attività è spesso flebile, quasi afona, mentre altre volte raggiunge livelli altissimi di schiamazzo, ma solo per fini propagandistici e personali senza mai mettere al centro del’operato la comunità maranese.
Il Gruppo Marano di Napoli in Azione chiede formalmente a chi siede nel consiglio comunale ed a chi, dalle retrovie, tesse le strategie politiche di partiti e liste nel territorio, di recarsi in altri lidi.
Mettete fine anticipatamente a questa esperienza amministrativa. Solo la strada delle elezioni può salvare Marano da voi e da questo scempio.
JATEVENNE!!!
Gruppo Marano di Napoli in Azione
Marano è più forte di chi la vuole debole