Marano: la mobilitazione per difendere l’acqua pubblica andrà avanti senza sosta, consapevoli che siamo solo all’inizio e che ci sarà bisogno del supporto di tutti e tutte per poter difendere il nostro bene più prezioso dalla speculazione dei privati.
Ma oggi vorremmo prenderci un momento per riflettere su come è ridotta la nostra città se nel 2021 siamo costretti ancora a commentare frasi sessiste come quelle del vicesindaco D’Alterio rivolte alla consigliera Fanelli.
Un’amministrazione che non riesce a dire una parola in merito alla delibera che loro stesso hanno scritto (lo testimoniano i video che mostrano un sindaco quantomeno confuso se prima di rispondere a qualsiasi domanda doveva chiedere lumi all’amministratore delegato della Società Acquedotti SCPA) e tuttavia il vicesindaco trova comunque il tempo per insultare con frasi sessiste gli avversari e le avversarie politiche.
Metteremo nel conto anche questo, d’altronde si sa che la nostra è un’unica lotta per i nostri diritti contro l’arroganza dei potenti, le prepotenze degli ignoranti e i soprusi del patriarcato.
A Stefania Fanelli va la nostra solidarietà, con la promessa che qui a Marano il sessismo e il maschilismo più becero non passeranno, così come ogni idea fascistoide di prevaricazione e machismo.
POTERE AL POPOLO – MARANO