Marano: si è acceso un polverone dopo la decisione dell’ Istituto Comprensivo Socrate-Mallardo di proibire ai propri alunni di introdurre qualsiasi tipologia di cibo, vietando loro, di fatto, di poter fare merenda. A questo si aggiunge l’obbligo di bere solo all’esterno delle aule.
Molti i genitori increduli, che oggi hanno deciso di non portare i figli a scuola. “Non si può vietare ad un bambino la merenda” – è il commento di una mamma. “E se a mio figlio venisse un calo di zuccheri?” – rincara la dose un altro genitore.
Prova a fare chiarezza il professore Michele Izzo: “Per proteggere la salute dei nostri ragazzi il Consiglio d’Istituto dell’I. C. Socrate- Mallardo ha deliberato che da oggi 29 gennaio 2021 e per tutto il mese di febbraio verrà sospesa la ricreazione nel rispetto delle regole anti-Covid, visto l’incremento dei casi positivi che si riscontrano ogni giorno e in virtù dell’orario ridotto di lezione. Inoltre, sempre nell’ambito delle regole anti-Covid che prevedono la mascherina sempre all’interno della classe gli alunni potranno consumare l’acqua all’esterno della classe”.
“In un momento di emergenza sanitaria così drammatica piccoli sacrifici come la sospensione della merenda per un mese e il consumo d’acqua all’esterno della classe sono decisioni a tutela della salute dei nostri ragazzi bene primario per chi ha l’obbligo di rendere la presenza a scuola in piena sicurezza“. Conclude Izzo