Marano: SINISTRA ITALIANA E LA CITTA’ DEI DIRITTI CHIEDONO ALLA CAPOGRUPPO DI CONTINUARE IL PROPRIO LAVORO IN CONSIGLIO COMUNALE

Nella mattinata di sabato si è riunita l’assemblea di di Sinistra Italiana – AVS alla presenza anche del Segretario provinciale, Stefano Ioffredo, e de La Città dei Diritti dando pieno sostegno alla capogruppo nel continuare il proprio lavoro in consiglio comunale favorendo la ricerca di chiarezza e trasparenza-Occorre fare chiarezza- Piu’ volte nei precedenti decreti di scioglimento il Prefetto evidenziava quanto la carenza drammatica di personale potesse indurre ad errori, inefficienze e condizionamenti- Piu’ volte la nostra capogruppo in passato ha inoltrato un appello al Prefetto affinchè intervenisse sulla carenza di personale –
Occorre fare chiarezza Esiste una sentenza del Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 30 giugno 2022 n. 5460 che sancisce che bisogna distinguere il condizionamento mafioso e corruttivo dall’inefficacia e dalla inefficienza amministrativa . Riporto un passaggio della sentenza

” È illegittimo il decreto di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ove le circostanze fattuali provate e documentate, in relazione a ciascuna di esse ed anche complessivamente valutate, nonchè l’inerzia della Prefettura nell’assumere iniziative volte a rimuovere fattori di pregiudizio sociale (donazione di una statua votiva da parte di una famiglia mafiosa) mediante la sollecitazione degli organi comunali, non restituiscano un quadro sufficientemente probante, sia pure nella logica del più probabile che non, del condizionamento o del collegamento mafioso, ma consegnano una gestione non particolarmente efficiente ed efficace dell’attività amministrativa, che non può, però, giustificare lo scioglimento degli organi elettivi, il quale incide sui più alti valori costituzionali alla base del nostro ordinamento, quali il rispetto della volontà popolare espressa con il voto e l’autonomia dei diversi livelli di Governo garantita dalla Costituzione”
Nessuno sano di mente potrebbe augurarsi un ennesimo scioglimento che mina ai principi della CARTA COSTITUZIONALE negando la partecipazione dei cittadini alla vita democratica della città- – Bisogna quindi invertire la rotta per rimuovere quelle precondizioni che portano allo scioglimento dei COMUNI, CHE RIGUARDANO TANTO LA PRATICA POLITICA QUANTO L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA.
Questa città è stata devastata dalle organizzazioni criminali che hanno depauperato la tenuta sociale ed economica dei nostri territori. Un Comune , quale ente di prossimità vicino ai cittadini deve concretamente impegnarsi per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile diffondendo buone pratiche schierandosi apertamente dalla parte della legalità, della trasparenza e della responsabilità amministrativa.
Pertanto ancora una volta ribadiamo che la politica e le istituzioni tutte devono mettersi a diposizione della Commissione nella ricerca della trasparenza, l’unica scelta sensata da fare- Non serve , anzi è segnale di grande debolezza , invocare alle dimissioni per nuove elezioni se non si rimuovono le cause che hanno portato a nuove indagini e quindi all’insediamento della commissione di accesso – Qualsiasi sia l’esito della Commissione sia esso quello di prescrivere interventi di risanamento dei settori risultati più compromessi a seguito degli accertamenti ispettivi , sia esso quello dello scioglimento anticipato per infiltrazioni la città ha nel frattempo ricevuto un ennesimo schiaffo .

Nota stampa Sinistra Italiana Marano La Città Dei Diritti

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