Marano: La povertà NON è una colpa. Non si pressino le famiglie se attendono i buoni libro per acquistare i libri scolastici

BUONI LIBRO: Si garantisca in ogni scuola per tutti gli studenti il principio di uguaglianza garantito dall’art.3 della Costituzione Italiana. La povertà NON È UNA COLPA.

La scuola è il luogo dell’inclusione sociale e dell’uguaglianza.
In queste ultime settimane durante la nostra attività dello SPORTELLO SOCIALE: LA CASA DEI DIRITTI, in modo particolare in queste ultime ore abbiamo accolto il disagio di tantissime famiglie. La preoccupazione di molte madri che sentivano il disagio dei loro figli nel comunicare di non essere ancora in possesso dei libri scolastici. Abbiamo accolto tantissime testimonianze ” ci sentiamo mortificate perche’ ancora non abbiamo comprato i libri ai nostri figli”. La crisi economica non colpisce tutti quanti allo stesso modo ecco perché continuiamo a denunciare che la più grande emergenza di questo paese si chiama DISEGUAGLIANZE. E’ di questo se ne deve occupare la Politica. Sempre più famiglie chiedono di accedere ai buoni libro. Lo dimostra l’aumento di domande che sono pervenute al Comune di Marano: 2011.
2011 Famiglie che attendono questa misura di sostegno per garantire il diritto allo studio ai propri figli. Chi vive di lavoro povero, di lavoro precario chi subisce l’aumento dei prezzi mentre i salari rimangono gli stessi non ha la forza di sostenere i costi per l’acquisto dei libri scolastici.
Il Ministero dell’istruzione ha disposto la ripartizione tra le Regioni con decreto n.1124 del 12/05/2022. La Regione Campania , a cui sono stati attribuiti 23.110.779 euro,ha approvato il riparto per i Comuni con delibera di giunta n. 365 il 7 luglio 2022 e con decreto Dirigenziale n.61 l’8 luglio 2022.
Tutti i Comuni poi hanno pubblicato i relativi avvisi nel mese di settembre.
Questi passaggi burocratici non consentono che ad inizio anno scolastico tutti gli studenti siano in possesso dei libri di testo.
Non è colpa degli studenti, non è colpa delle loro famiglie.
La povertà non è mai una colpa.
Bisogna comprendere, non pressare e mortificare affinché la scuola diventi il luogo in cui si applica la Costituzione Italiana a partire dall’ art.3.
Siamo certi che in attesa che tutti gli studenti siano in possesso dei libri scolastici la scuola metterà in campo altri strumenti per non restare indietro con il programma, come è giusto che sia e per non lasciare indietro i più fragili.
Stefania Fanelli coordinatrice Sinistra Italiana Marano

Nota stampa Attiviste ed Attivisti Sinistra Italiana Marano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page