Marano: È da circa un mese che abbiamo comunicato all’ Ente la mancanza di corrente elettrica presso Palazzo MEROLLA, luogo in cui ha sede il nostro sportello antiviolenza.
In questo mese abbiamo comunque accolto nuove storie di abusi e violenze.
Si sono svolti i regolari incontri di consulenza legale e psicologica.
A tutt’ oggi nonostante i solleciti siamo ancora senza corrente. Un mese per comprare una nuova serratura alla cabina elettrica e provvedere alla riparazione. In questo mese abbiamo operato regolarmente senza poter neanche accendere una stufa nei giorni più freddi ( palazzo MEROLLA è umidissimo) ma ora non possiamo più stare. Il Giovedì pomeriggio abbiamo un elenco di consulenze legali e al buio non si può operare ed è vergognoso se ci dovessimo vedere costrette ad annullare le consulenze perché impossibilitate dalla lentezza del Comune.
Noi svolgiamo un compito importante a puro ed esclusivo titolo di volontariato. Accogliamo le donne che chiedono aiuto a seguito di abusi, violenze e maltrattamenti per mano dei loro compagni di vita o ex compagni. Le accogliamo attraverso la presa in carico. Le teniamo per mano in tutto il percorso di fuoriuscita dal circuito della violenza offrendo consulenza e sostegno legale, civile e penale, sostegno psicologico. Un impegno che non può subire battute di arresto visto la condizione di paura in cui si trovano le donne che invece hanno bisogno di fidarsi e di affidarsi. Giovedì pomeriggio cosa dobbiamo dire alle tre donne che con fatica finalmente si sono rivolte ad uno sportello antiviolenza. Cosa dobbiamo dire loro. Ci dispiace la porta è chiusa?
Le celebrazioni del 25 novembre o dell’ otto marzo sono completamente inutili se puntualmente, nonostante gli episodi di femminicidio siano in costante aumento , si viene lasciati soli.
Associazione Frida Kahlo la città delle pari opportunità Marano di Napoli
Sportello antiviolenza le Porte di Frida