Marano: La Consigliera Stefania Fanelli chiede la convocazione di una conferenza dei servizi tra il Comune di Marano ed il Comune di Napoli-ottava municipalità per mettere fine al degrado e all’abbandono di questa zona di confine-
La consigliera denuncia il perenne sversamento abusivo di rifiuti speciali e pericolosi , oltre a quelli urbani a VIA CUPA DEL CANE ( nonostante l’installazione delle telecamere ) nonchè i mancati interventi di messa in sicurezza e riqualificazione
Di seguito la nota inviata
OGGETTO: RICHIESTA DI CONFERENZA DI SERVIZI TRA IL COMUNE DI MARANO, MUGNANO ED OTTAVA MUNICIPALITA’
VIA CUPA DEL CANE: ZONA DI CONFINE, TERRA DI NESSUNO
DEGRADO TOTALE
Trasmetto la presente per rinnovare la richiesta di una conferenza dei servizi tra enti per arginare un totale stato di abbandono e degrado che interessa le zone di periferie , con particolare riferimento alle zone di confine come VIA CUPA DEL CANE. Negli anni abbiamo assistito ad un continuo scaricabarile e rImbalzi di responsabilità e competenze. Via Cupa del Cane è interessata ,dalla rotonda ( già rotonda Titanic) alla strada che porta alla discarica da un perenne sversamento abusivo di rifiuti tra quelli domestici, speciali e pericolosi.
In Via Cupa del Cane persistono attività commerciali, che riguardano beni di prima necessità, su entrambi i lati della carreggiata con una curva pericolosa la cui mancata visibilità porto’ nel gennaio del 2019 alla morte di un ragazzo. A nulla sono valsi i tentativi precedenti per una conferenza dei servizi affinchè si intervenisse sulla viabilità.
A tutto questo vi aggiungo una nota precedente per la ricostruzione di alcuni fatti
” Marano di Napoli 27/10/2022
Alla cortese attenzione di
Assessore al verde Comune di Napoli
Dirigente Area verde del Comune di Napoli
Assessore Ambiente Comune di Napoli
Al responsabile ufficio strade e sottoservizi Comune di Napoli
Al responsabile Ufficio Patrimonio Comune di Napoli
Al responsabile di Napoli Servizi
OGGETTO: ZONA DI CONFINE VIA CUPA DEL CANE ( NAPOLI) : RIQUALIFICAZIONE AREA VERDE E MESSA IN SICUREZZA DEL MARCIAPIEDE E MURO DI CINTA
Trasmetto la presente per denunciare ancora una volta lo stato di pericolosità che interessa un marciapiede dissestato ed un muro di cinta cadente a causa di una phitolacca le cui radici non sono state ancora rimosse nonostante il crollo avvenuto l’8 dicembre 2021. E’ trascorso quasi un anno e lo scempio persiste ancora. In seguito alla nota a voi inviata dalla sottoscritta e dal consigliere di municipalità Salvatore Passaro sembrava che finalmente , attraverso dei sopralluoghi di Napoli Servizi, si desse luogo ad una serie di interventi . All’improvviso, senza mai enunciarla nelle lettere pec inviate negli anni precedenti, spunta una delibera che attribuirebbe la competenza al Comune di Marano. Per tale motivo abbiamo chiesto un incontro congiunto tra Comune di Napoli e Comune di Marano. Una richiesta che non ha mai ricevuto alcuna risposta. E’ NOTO che il Comune di Marano abbia risposto che la proprietà e la competenza dell’area è di pertinenza esclusiva del Comune di Napoli. Vi invito pertanto a predisporre interventi di messa in sicurezza del marciapiede e del muro retrostante che rischia di crollare. Tutto quanto segnalato vi è stato ampiamente documentato con foto inviate con precedenti pec dalla sottoscritta. Qualora non dovessero esserci interventi mi vedro’ costretta a presentare formale denuncia alla Procura della Repubblica per tutelare l’incolumità pubblica.
Vi allego una delle tante lettere
Distinti Saluti
Stefania Fanelli, già consigliere comunale di Marano
Trasmetto l’ennesimo appello per ricevere un intervento immediato ed interventi strutturali da effettuarsi in quella TERRA DI MEZZO, TERRA DI NESSUNO TRA NAPOLI E MARANO : VIA CUPA DEL CANE.
TANTO TUONO’ CHE PIOVVE.
Vi informo anticipatamente che l’area di cui si parla è di ESCLUSIVA COMPETENZA DEL COMUNE DI NAPOLI.
La sottoscritta nella sua qualità di consigliere comunale solo negli ultimi due anni ha inoltrato numerose PEC al precedente assessore al Verde nonché alla dirigente, senza mai ricevere alcuna risposta richiedendo sopralluoghi ed interventi nel denunciare la pericolosità di un albero . Avevo sottolineato più volte l’urgente necessità di sopralluogo da parte di un agronomo e di un responsabile del verde della città giacché le radici di una straordinaria Phitolacca stava creando numerosi problemi al marciapiede, a tratti molto rialzato al punto che una donna anziana è corsa in ospedale ed una donna disabile più volte caduta. Quelle stesse radici hanno determinato crepe e fratture al muro di cinta. Negli anni tanti i sopralluoghi e le richieste di intervento da parte anche dell’ex vice Presidente dell’ottava Municipalità a Napoli Servizi, ma nessuno intervento da parte del verde della città.
Tante le segnalazioni , tramite pec ufficiali e gli accorati appelli preoccupata per l’incolumità delle persone a cui nessuno ha mai risposto. Solo innumerevoli sopralluoghi ma mai una risposta dal verde della città.
L’ 8 dicembre 2021 è accaduto il disastro annunciato.
La Phitolacca è crollata , la sottoscritta è viva per miracolo perché pochi secondi prima aveva attraversato quel marciapiede. L’albero è crollato su di un’auto e fortunatamente in quel momento il proprietario dell’auto era altrove. Quindi per mera coincidenza solo ingenti danni a cose e non alle persone.
Il crollo ha determinato anche ulteriori danni al muro di cinta e ai locali commerciali sottostanti.
L’area , quel 21 dicembre è stata immediatamente recintata e solo da poche ore liberata per consentire ai cittadini di fruire di un marciapiede e non camminare tra le auto sulla carreggiata.
A circa quasi sei mesi quell’albero crollato è ancora lì. Nessuno intervento globale è stato effettuato per il pieno ripristino dell’area verde e per la messa in sicurezza del muro e del marciapiede.
Quell’ area , segno tangibile del degrado e dell’abbandono delle istituzioni è spesso teatro di sversamenti ed abbandono illegale di rifiuti, talvolta anche speciali e pericolosi. Nessuno intervento di manutenzione né ordinaria né straordinaria viene eseguita al punto che i rami degli alberi finiscono negli occhi dei passanti, così come evidenziato dal verbale di sopralluogo che fu inviato a questi uffici nel giugno 2020.
Restando in attesa di un celere , positivo e soprattutto proficuo riscontro Vi invio distinti saluti.
Stefania Fanelli già consigliere comunale di Marano di Napoli
Ps Sono a disposizione nel mostrarvi tutta la documentazione inviata in questi anni
Per contatti 334 17642682″
LO STATO ATTUALE
In seguito al sopralluogo effettuato su mia richiesta il 16 novembre 2023 alla presenza del Sindaco di Marano , dell’assessore al Verde del Comune di Napoli e del responsabile di Napoli Servizi , del consigliere comunale Rosario Andreozzi e dopo miei numerosi solleciti si è intervenuti per avviare alcune operazioni propedeutiche alla rimozione delle radici dell’albero crollato. A tutt’oggi quelle radici sono ancorà li’ nonostante l’impegno alla rimozione. Rimozione propedeutica all’operazione URGENTE DI MESSA IN SICUREZZA E RIPRISTINO DEL MARCIAPIEDE E DEL MURO DI CINTA- COSA SI ASPETTA CHE UN’ALTRA DONNA ANZIANA O DISABILE CADA SUL MARCIPIEDE DISSESTATO O CHE PEZZI DI MURO CADANO IN TESTA ALLE PERSONE DETERMINANDONE LA MORTE?
In attesa di un vostro celere e positivo riscontro NON PIU’ RINVIABILE PORGO DISTINI SALUTI
CONSIGLIERA COMUNALE DI MARANO
STEFANIA FANELLI