Marano: secondo alcuni consiglieri di Maggioranza quello di ieri doveva essere il Consiglio comunale della svolta per l’Amministrazione Visconti e per la città. Invece ha rappresentato l’ennesimo colpo al sindaco. Il Pd per l’ennesima volta ha votato contro il Primo cittadino (ad eccezione degli astenuti Coppola e Paragliola), bocciando la delibera 148 grazie alla quale la gestione del servizio idrico sarebbe passata nelle mani di Acquedotti S.c.p.a.
Intervistato ai nostri microfoni Visconti ha confermato di voler proseguire il suo lavoro politico in città e che di certo non sarà lui a spingere i consiglieri dem all’Opposizione.
Le parole forti pronunciate da Coppola (a titolo personale come più volte sottolineato), però aprono degli scenari che potrebbero minare definitivamente la stabilita già precaria del sindaco. Secondo l’ex capogruppo del Partito Democratico, infatti, ” chi voterà contro la delibera da domani (oggi n.d.r.) si dovrà sedere fra i banchi della Minoranza”. Coppola e Paragliola sono stati gli unici due della Maggioranza ad astenersi, mentre Nastro, Accongiagioco e Savanelli hanno addirittura votato contro la delibera.
Se, come “suggerito” da Coppola i 3 dissidenti passeranno all’Opposizione, Visconti davvero non avrebbe più i numeri per governare.
A quel punto sarebbero due le possibilità:
Ipotesi 1 – Acclarato che Visconti non intende dimettersi, l’Opposizione, assieme ai consiglieri del Pd, può recarsi dal Segretario Generale per presentare le dimissioni e porre fine all’Amministrazione Visconti;
Ipotesi 2 – I dissidenti Pd passano all’Opposizione e Visconti prova a convincere almeno due consiglieri di Minoranza a fare il percorso inverso. In questo momento, seguendo anche gli ultimi sviluppi, i papabili sono Abbatiello, Passariello e Monti che nelle ultime settimane hanno più volte dimostrato di avere un atteggiamento più morbido nei confronti dell’Amministrazione;
Non ci resta che aspettare le prossime ore e scoprire quali scenari attendono la città di Marano.