Mugnano: Si è chiuso con un nulla di fatto il tavolo delle trattative aperto fra i lavoratori dell’igiene urbana la ditta appaltatrice e il sindaco. Resta la distanza fra i lavoratori e la ditta e l’Amministrazione.
Pertanto anche le agitazioni sono ben lontane dal “raffreddarsi” e continueranno fino a quando i lavoratori non vedranno riconosciuti i diritti minimi per lo svolgimento dignitoso e in sicurezza del proprio lavoro.
Intanto all’orizzonte sembra esserci un’ulteriore proroga. Il clima in vista del Consiglio Comunale e del protarsi della crisi rifiuti non sembra dei più sereni. Possibile inoltre la presenza di una delegazione di lavoratori pronti a far sentore la propria voce in Consiglio Comunale.
In un clima così teso ed incerto. L’unica certezza ormai ben visibile lungo tutto il territorio e il proseguire delle agitazioni e il protrarsi di una raccolta che procede a singhiozzo con l’inevitabile accumulo dei rifiuti sotto le case e per le strade si Mugnano.