Mugnano: Giuseppe Cimmino è un attivista del Movimento 5 Stelle della città. Alle ultime elezioni amministrative ha ottenuto un ottimo risultato elettorale, arrivando ad essere il più votato della lista. Raggiunto dai microfoni de L’Altra Notizia ha risposto ad alcune domande per fare un quadro più chiaro della situazione e della strada che ha portato alla candidatura del Movimento.
Giuseppe Cimmino, il più votato del Movimento 5 stelle nell’ultima tornata amministrativa a Mugnano di Napoli, qual è il suo giudizio sul risultato del Movimento?
Il mio giudizio non può che essere negativo, abbiamo avuto oltre 300 consensi in meno rispetto a 5 anni fa, d’altronde con una lista così risicata, per un movimento a carattere nazionale, c’era molto da dubitare che si potesse avere un esito gaio e speranzoso. Inoltre scarsi numericamente sono stati anche i risultati di candidati che da più anni lavoravano sul territorio. Penso che il movimento 5 stelle di Mugnano debba fare una scelta ben precisa che è quella di cambiare rotta e provare a dare fiducia a quanto di nuovo sta emergendo.
Si annunciava un turn-over fra gli eletti del Movimento 5 stelle dunque la vedremo in Consiglio Comunale?
Questo era quello che si diceva prima del 20 settembre, molto probabilmente chi ha guidato il movimento a Mugnano non si aspettava che il sottoscritto arrivasse primo nella lista, a questo punto ho i miei dubbi che siano coerenti. Inoltre su questo ho da esprimere il mio disaccordo sulla scelta che il candidato a sindaco debba sottrarre la possibilità a chi ha lavorato per quel posto. Fausto Agnano come candidato a sindaco è stato sconfitto, non è dignitoso occupi il seggio di consigliere, questo va dato al primo consigliere scelto dal popolo.
Qual è dunque il suo giudizio su come è stata costruita e guidata questa campagna elettorale da parte del Movimento?
Fallimentare. In questi anni non hanno saputo coinvolgere altre liste civiche. Si sono seduti a tavoli a nome prima personale e poi del movimento ma non hanno portato a nulla di fatto. Quando 3 anni fa mi sono inserito dal movimento 5 stelle della Toscana a quello di Mugnano, ero felice di avere incontri con Voce ‘e Popolo insieme a Mario Imbimbo e Francesco Palma. Il laboratorio era molto interessante. Con Mugnano Futura si è persa l’occasione di confrontarsi con i veri professionisti del territorio senza avere peeò dei discorsi validi abbandonando Francesco Palma con un “ti facciamo sapere”. Con L’Altra Mugnano, nella persona di Romina Imperatore, disposta a fare un passo indietro sulla sua candidatura a sindaco proponendo una terza figura al posto suo e di Fausto Agnano abbiamo perso un’ulteriore occasione quantomeno di controbattere la destra. A questo punto mi auguro che Fausto abbia il minimo buon senso di dimettersi e prepararsi alla prossima tornata elettorale con programmi più validi e lavorare con maggiore trasparenza.