Mugnano: Ad aprire le danze è stato proprio il PD, che con un comunicato ha sottolineato testualmente che Mugnano “ha bisogno di una nuova squadra. Abbiamo posto questo tema da mesi sul tavolo politico e riteniamo che non sia più procrastinabile una soluzione. A tale proposito riteniamo che qualsiasi discussione relativa alla predisposizione del nuovo bilancio comunale debba essere fatta con gli assessori della nuova giunta” .
Sembra paradossale che proprio il Pd che esprime il sindaco chieda con forza una nuova giunta ma evidentemente dopo 6 anni che amministrano e al quarto rimpasto immaginano che accontentare qualcuno che scalcia per un posto al sole possa essere la soluzione salvifica per Mugnano.
Ma a “scalciare” non è solo il PD. Il sempreverde Massarelli per Italia in Comune, uomo buono per tutte le stagioni, sembra esser tornato in pace con la sua Maggioranza e scalpita per tornare in giunta.
Per Campania Libera, la lista che fa riferimento al consigliere regionale Giovanni Porcelli, sembra in bilico il Vicesindaco Bova e scalda i motori l’avvocato Anna Iorio.
La stessa Italia Viva sembra intenzionata a cambiare il suo assessore Nicoletta Pianese e lo stesso dicasi per Mugnano Viva del consigliere, e uomo di fiducia di Porcelli, Ezio Micillo che dovrebbe cambiare il suo assessore di riferimento ovvero il geometra Carlo Bocchetti. Insomma siamo alle solite. Passati due anni scarsi gli appetiti dei partiti si fanno avanti.
Il sindaco consentirà l’ennesimo giro di giostra a nuovi assessori e un organo fondamentale come la giunta sarà ancora più debole di ieri proprio a causa degli ormai continui e cronici cambi di casacca, mentre ormai il potere decisionale vero è sempre più al di fuori di questa giunta in centri di potere che hanno a cuore solo interessi privatistici Ed a rimetterci c’è da scommetterci sarà sempre il paese.