Mugnano: Sembra proprio intenzionato ad indagare a fondo su inefficienze e inadempienze amministrative lo studio legale Chianese.
Difatti ha depositato una seconda istanza, dopo quella precedente sul regolamento idrico, di “Question time” all’amministrazione. Anche savolta il tema è uno di quelli particolarmente sentiti ovvero le tanto discusse “strisce blu”. Ecco il testo apparso sui social che accompagnava l’istanza inoltrata all’amministrazione Sarnataro.
“STRISCE BLU A MUGNANO – DEPOSITATA INTERROGAZIONE PER IL QUESTION
TIME”
Ho sentito il dovere di chiedere delucidazioni alla Giunta comunale di Mugnano riguardo la vicenda “Strisce blu”.
L’intera viabilità è stata sconvolta, ma il traffico sul territorio comunale peggiora, conservando gli stessi problemi.
Le strisce blu furono introdotte per fronteggiare la vergognosa inciviltà di Via Napoli (e non solo), ma invece di spronare il corpo della Polizia Municipale a vigilare lungo le strade, la Giunta Sarnataro ha pensato bene di introdurre una vera e propria tassa sul parcheggio, a carico di commercianti e residenti.
Inoltre il parcheggio in doppia fila continua imperterrito e senza controllo perché gli ausiliari possono esclusivamente rilevare il mancato pagamento del “grattino”.
Viabilità stravolta, stalli a pagamento che impediscono in alcuni tratti la circolazione del traffico, auto parcheggiate in maniera ancor più selvaggia nei vicoli e nelle traverse delle arterie principali per non pagare.
Vogliamo risposte sui profitti della PiParking, del Comune e del perché sia stato necessario aumentare gli stalli (quasi del doppio), col voto favorevole di tutte le forze politiche.
Ci vediamo in Consiglio comunale.
Studio Legale Chianese.
E allora appuntamento in Consiglio Comunale dove L’Altra Notizia seguirà la vicenda per tutti i cittadini mugnanesi.