Mugnano: VERGOGNA! Siamo a novembre e la mensa scolastica di Mugnano ancora non è partita. E l’amministrazione comunale, invece di chiedere scusa, prova addirittura a scaricare le responsabilità sulle famiglie!

L’ultimo comunicato dell’amministrazione è inaccettabile: dopo mesi di silenzio, la colpa dei ritardi verrebbe attribuita ai genitori che “non si sarebbero ancora iscritti” al portale per i ticket digitali. Peccato che la comunicazione sia arrivata alle famiglie solo il 23 ottobre e senza alcuna reale assistenza.

La mensa sarebbe dovuta partire a inizio anno scolastico. Dopo false promesse, rinvii e frasi di circostanza, ancora oggi non esiste una data certa. Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale abbiamo persino regalato un calendario al vicesindaco e assessore con delega alla mensa, Biagio Bove, per sdrammatizzare una situazione ormai surreale e ottenere risposte chiare. Lo stesso Bove, il 31 agosto, scriveva: “i bambini avranno i pasti a inizio anno” e, poco dopo, rassicurava che “dopo il Cuore di Gesù la mensa aprirà”.

Il post pubblicato ieri dall’amministrazione, che tenta di colpevolizzare i genitori per i ritardi, è la goccia che fa traboccare il vaso. Una mancanza di rispetto verso famiglie che stanno facendo i salti mortali.

Lo scorso anno la colpa era stata attribuita al nuovo Codice degli Appalti e alla Centrale Unica di Committenza. Quest’anno, finite le scuse, si punta il dito sui cittadini pur di non assumersi le loro responsabilità politiche.

Alle richieste di supporto, il vicesindaco avrebbe dovuto rispondere con serietà e trasparenza. Invece ha scelto di prendere tempo, nascondere la verità e illudere le famiglie, senza mai indicare una data di avvio del servizio.

In passato assessori sono stati rimossi per molto meno. Per questo riteniamo che sia arrivato il momento che il vicesindaco Bove si assuma le proprie responsabilità, chieda scusa alla città e rassegni le dimissioni.

Un problema burocratico può capitare. Ma quando si aggiungono arroganza, silenzi, incapacità e scaricabarile, allora bisogna essere consequenziali.

Vicesindaco Bove, si dimetta. Per il bene di questa città.

Così sui propri Canali social Periferia Attiva e Sinistra Italiana

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