Napoli: “Un piano strategico per la cultura, ascolteremo le diverse realtà. Certamente è una delega importante e ci sarà una struttura che mi affiancherà. Una sorta di cabina di regia aperta a più persone”. Ecco il piano del neo sindaco Gaetano Manfredi che ha tenuto per sé anche l’importante delega alla Cultura.
“Credo che la Cultura sia uno degli asset più importanti della città – spiega – soprattutto in questa fase iniziale, la mia scelta di tenere la delega alla cultura è stata orientata dalla volontà di valorizzare al massimo la cultura, mettere in campo tutte le energie cittadine e fare in modo da creare questo grande piano strategico culturale di cui la città ha bisogno. E’ un tema fortemente trasversale e noi abbiamo bisogno di una visione di sistema”.
Il sindaco è intervenuto alla presentazione della mostra “Aniello Falcone, il Velasquez di napoli”, inaugurata al Museo diocesano di Napoli.
“Ci sarà una struttura che mi affiancherà – assicura il primo cittadino -, composta di persone molto competenti, e utilizzereno lo strumento dell’ascolto e del dialogo. Il Comune non deve essere un agente culturale, ma deve organizzare le tante iniziative e le tante eccellenze che ci sono in città e fare una politica culturale”.