“Mappatella beach” è il nome assegnato dai napoletani più esotici a quel piccolo lembo di sabbia e scogli perpendicolare alla rotonda Diaz, sul meraviglioso lungomare di Napoli. Per chi legge da oltre i confini di Partenope, la “mappatella” è quel panno all’interno del quale un tempo si custodiva qualche vestito e magari un piccolo pasto da consumare in spiaggia.

Ed è proprio di questo che parleremo, di quello che un turista peruviano ha portato al mare per trascorrere qualche ora sugli scogli di Mergellina. È il suo borsello, con documenti di identità, cellulare e alcuni oggetti personali. È poggiato sugli scogli mentre il suo proprietario è lontano qualche metro a godersi la più classica delle cartoline napoletane.

Mohamed Aouadi, intanto, non si gode il panorama ma si aggira tra i turisti e i bagnanti. Adocchia il borsello del peruviano, lo agguanta e scappa.

La vittima non se ne accorge. Lo fanno i carabinieri della Compagnia Centro, impegnati in abiti civili proprio per evitare reati di questo tipo. I militari inseguono il 31enne marocchino a piedi e la corsa dura più di un chilometro.

Il 31enne viene bloccato ma prima oppone resistenza, colpendo forte i carabinieri. Finirà in manette per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà rispondere anche di violazione del divieto di dimora nel comune di Napoli.

E’ ora in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. Il borsello è stato restituito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page