Napoli: Gentile Sindaco, in questi giorni lo scenario sanitario in netto peggioramento su base nazionale ci pone dinanzi ad una triste, ma doverosa considerazione in relazione al nostro impegno per le politiche giovanili napoletane.
Noi siamo quelli che da tre anni tra tante difficoltà, ma con tanti slanci di generosità stanno faticosamente lottando per creare un organo che sia rappresentativo e consultivo per i giovani di Napoli e della sua area metropolitana.
L’istituzione del Forum dei Giovani, ormai architrave istituzionale presente in quasi il 50% dei comuni della Città Metropolitana di Napoli, è assente nella città di Napoli creando un disequilibro di rappresentanza giovanile evidente.
Per ovviare a tutto ciò, con chiaro spirito di collaborazione, abbiamo avviato un percorso partecipato per colmare questo evidente vulnus rappresentativo giovanile cittadino e metropolitano.
Siamo partiti, ormai alcuni anni fa, con l’idea di unire in un’unica istituzione tutti i forum giovanili dei comuni della Città Metropolitana di Napoli.
Infatti, con l’avv. Elena Coccia e la dott.ssa Katia Iorio, attraverso il confronto istituzionale all’interno dell’architrave politico ed amministrativo della Città Metropolitana di Napoli, abbiamo elaborato prima un regolamento e poi atteso gli annosi tempi bizantini per l’approvazione presso il Consiglio Metropolitano.
Oggi, dopo tre anni dalla prima riunione e dopo un anno e mezzo dall’approvazione del 3 Luglio 2019, ancora non ci sono date certe per l’Assemblea Elettorale, momento fondamentale per l’attuazione e la partenza ufficiale del Forum della Città Metropolitana di Napoli.
In più occasioni ci siamo rivolti ai Suoi Dirigenti, inviando loro varie comunicazioni scritte, abbiamo richiesto la convocazione dell’Assemblea Elettorale per far partire ufficialmente il Forum dei Giovani della Città metropolitana di Napoli, perché nonostante il momento pandemico, e le evidenti difficoltà sul piano sanitario, economico e psicosociale che hanno destabilizzato i nostri equilibri quotidiani, riteniamo che non sia possibile applicare un fermo totale alla Politica.
Troviamo, invece, necessario trovare le modalità idonee affinché possa essere ripreso il percorso avviato con spirito di convinzione e massima serietà.
Stiamo vivendo un momento storico particolare: nei prossimi mesi in Parlamento si discuterà su come spendere 209 miliardi di euro, manovre che incideranno sulla nostra vita per i prossimi trent’anni e, quindi, è opportuno che la nostra voce sia presente non solo sullo scenario strettamente territoriale, ma anche Nazionale.
Vogliamo, per questo, portare il nostro contributo di idee e di pathos politico all’interno del contesto metropolitano.
Sono tre anni che abbiamo, nonostante le difficoltà, cercato di lavorare con Lei e tutto il personale dirigenziale ed amministrativo.
Abbiamo aspettato più di un anno, abbiamo rispettato la pandemia, i vari D.P.C.M., le ordinanze regionali, il distanziamento sociale e fisico, ma questa attesa, ora non è più accettabile!
Non è possibile che non si siano utilizzate le pause concesse da questa maledetta pandemia per convocarci fisicamente in Assemblea Elettorale. Basta con i rinvii e basta con le promesse.
È giunto il momento di un atto di coraggio: ci convochi!
Siamo giovani, ma non siamo sprovveduti, la convocazione in presenza è impossibile, in zona rossa, e per questo che da mesi chiediamo che l’Assemblea, sin da ora, sia svolta tramite i mezzi informatici digitali che possono farci presenziare a distanza e farci identificare dal personale amministrativo per constatare la regolarità dell’Assemblea Elettorale.
Pertanto, nel caso ci sia negata l’Assemblea Elettorale telematica, chiediamo alle S.V. che sia stabilita nei prossimi 7 giorni una data di convocazione elettorale che tenga presente la fine della c.d. zona rossa.
Non vogliamo continuare a galleggiare nel limbo di continui rimandi, vogliamo scattare verso il Futuro!
Abbiamo l’obiettivo di lavorare sui temi che stanno a cuore a tutti i Napoletani, iniziando dalla bel- lissima sfida di Procida 2022 per la quale abbiamo già in cantiere tante proposte per creare una sinergia territoriale e culturale tra giovani e meno giovani per la futura Capitale della Cultura Italiana.
Abbiamo opportunità immense. Adesso è il nostro tempo!
Le chiediamo di vedere rispettato il nostro diritto di rappresentare i giovani cittadini metropolitani eleggendo i nostri rappresentanti e mettendo in moto questa macchina istituzionale costruita battendo ogni differenza partitica e l’antipolitica presente nella nostra generazione.
Noi continueremo a lavorare per Napoli e per i nostri comuni. Ora tocca a Lei!