Napoli: “I cittadini ucraini che sono a Napoli, se vogliono, possono tornare in patria per combattere e imbracciare i fucili per difendere il proprio Paese. Gli aeroporti sono chiusi, ma si può partire in pullman“. Il console generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko, tiene una conferenza stampa al Centro direzionale per condannare l’attacco militare russo.
“Alcune persone vogliono rientrare per proteggere la patria o prendere i bambini – prosegue – per il momento non abbiamo richieste urgenti. Ci sono 5 uomini e una donna che fanno parte di una squadra di crossfit che chiedono di rientrare. Intanto chiediamo alla popolazione napoletana di esserci vicini, ogni donazione e ogni aiuto sarà ben accetto”.
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha telefonato al Console generale di Ucraina a Napoli Maksym Kovalenko per manifestare “la vicinanza dell’intera città al popolo ucraino”. Con l’auspicio “che possa prevalere la pace” il primo cittadino ha garantito la disponibilità dell’amministrazione “a fornire l’assistenza necessaria alla comunità ucraina residente a Napoli e ai parenti di chi vive in Ucraina”.