Napoli: La Polizia Locale di Napoli ha effettuato verifiche e dai controlli per il rispetto dell’ordinanza sindacale sulla movida nell’immediatezza degli orari di chiusura: è scaturito un solo verbale in via S.Sebastiano per l’ apertura oltre l’orario consentito.
In particolare i controlli hanno riguardato le zone di Chiaia, del Centro Storico, del Vomero e di Fuorigrotta. I controlli sono poi continuati in pattugliamento fino all’ alba per verificare che nessuna attività riaprisse prima delle ore 5, come previsto in Ordinanza.
Numerose sono state le verifiche da parte della Municipale anche nei confronti di bar, locali, pizzerie e ad attività imprenditoriali, per le altre violazioni che si verificano nei fine settimana relative al Codice della Strada ed al rispetto delle misure di prevenzione sanitarie. Sono stati elevati 13 verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico e per la errata gestione dei rifiuti. Sono stati effettuati inoltre 209 controlli per la normativa anti-covid rivolta ai titolari e ai clienti delle attività imprenditoriali ed elevati 3 verbali per il mancato controllo e il possesso del green pass e per il mancato uso dei dispositivi di protezione individuale. Sul fronte delle verifiche al Codice della Strada sono stati effettuati113 controlli ed elevati 58 verbali.
Inoltre durante i controlli, gli agenti al Corso Umberto e in Piazza Garibaldi, impegnati alla repressione del fenomeno dei venditori abusivi, hanno effettuato il sequestro di 2500 tra cd e dvd contraffatti e di 55 paia di scarpe che portavano loghi di varie case di moda.
Insomma nel primo sabato dell’ordinanza è polemica del Comitato di Chiaia con l’assessore De Iesu: “Ancora troppa illegalità”.
Cori di fischi contro la polizia, le bottiglie lanciate con violenza per terra. A largo Giusso monta la protesta alle due in punto, quando le saracinesche dei locali si abbassano come da ordinanza sindacale. I vicoli e le piazze del centro storico iniziano a svuotarsi, ma la movida continua oltre le regole e oltre l’imponente schieramento delle forze dell’ordine.