Basta ipocrisie. Ancora una volta, l’Associazione guidata da Giuseppe ALVITI (ANPG) dimostra di essere l’unico baluardo contro le aziende che, nel lusso della Napoli “perbene”, costruiscono il proprio profitto sul crimine e lo sfruttamento.
Non una semplice segnalazione, ma una denuncia frontale contro una società di vigilanza che opera nelle prestigiose aree di Via Posillipo e Via Manzoni. Questa azienda è rea di aver impiegato sistematicamente decine di dipendenti completamente a nero, calpestando ogni diritto contrattuale.
I FATTI ACCERTATI SONO INDEGNI DI UN PAESE CIVILE:
Turni di Schiavitù: Lavoratori, uomini e donne, sono stati costretti a turni massacranti che superavano le 16 ore consecutive, senza riposo né condizioni igieniche adeguate. Questo non è lavoro, è sfruttamento schiavista.
Frode Aggravata: Il livello di illegalità è così sfacciato che è stato documentato il caso di un lavoratore assunto in nero che, contemporaneamente, percepiva il Reddito. Un doppio inganno: all’operaio e allo Stato.
La risposta è stata immediata e senza compromessi.
L’ANPG ha notificato l’intera documentazione all’Ispettorato del Lavoro e alla Guardia di Finanza. Vogliamo la regolarizzazione coatta di ogni singolo lavoratore e l’immediata applicazione di:
Multe storiche e sanzioni amministrative che mettano in ginocchio chi specula sulla dignità umana.
Procedimenti penali per evasione fiscale e violazione delle norme sulla sicurezza.
L’Associazione di Giuseppe ALVITI non si fermerà finché questa azienda non avrà pagato l’ultimo centesimo e non sarà sanzionata con il massimo rigore previsto dalla legge.
Comunicato stampa Giuseppe Alviti
