Roberto Onofrio, docente negli USA, è uno dei firmatari dell’appello di
scienziati e intellettuali americani contro l’occupazione e lo sterminio a
Gaza. Dopo le elezioni che hanno visto Trump vincere la consultazione
del 5 novembre, a nostra richiesta ha tradotto una dichiarazione di Bernie
Sanders e quindi commentato egli stesso la fase politica.
Circa la dichiarazione di Sanders.
Comunicazione di Bernie Sanders sui risultati delle elezioni presidenziali del 2024. (6
Novembre 2024). Burlington, Vermont. Il Senatore Bernie Sanders (indipendente per lo Stato
del Vermont) oggi ha rilasciato il seguente comunicato in risposta al risultato delle elezioni
presidenziali del 2024. “Non dovrebbe risultare una grande sorpresa che un Partito
Democratico che ha abbandonato la classe dei lavoratori dovrebbe constatare che la classe
dei lavoratori lo ha a sua volta abbandonato. Inizialmente e` accaduto con la classe dei
lavoratori bianchi, ed ora anche con i lavoratori latinos e neri. Mentre la dirigenza
democratica difende lo status quo, il popolo americano e` adirato e vuole un cambiamento.
Ed ha ragione. Oggi, mentre i molto ricchi vanno fenomenalmente bene, il sessanta per
cento degli americani vive di paga in paga ed abbiamo piu` che mai diseguaglianza in
stipendio e ricchezza. Incredibilmente, gli stipendi settimanali reali per il lavoratore medio
americano, tenendo conto dell’inflazione, sono in realtà più bassi di quelli di 50 anni fa.
Oggi, nonostante un’esplosione in tecnologie e produttività del lavoro, molti
giovani avranno uno standard di vita peggiore dei loro genitori. E molti di essi si
preoccupano del fatto che l’intelligenza artificiale e la robotica renderanno una gia` brutta
situazione anche peggiore. Oggi, nonostante si spenda molto piu` per individuo che in altri
Paesi, restiamo la sola nazione ricca che non garantisce sanita` a tutti come un diritto umano
e paghiamo, di gran lunga, i piu` alti prezzi per le medicine. Noi, unici tra i maggiori Paesi,
non possiamo neanche garantire congedi familiari e medici pagati. Oggi, nonostante la forte
opposizione della maggioranza degli americani, continuiamo a spendere miliardi per
finanziare la guerra totale del governo di Netanyahu contro il popolo palestinese, guerra che
ha portato all'orrendo disastro umanitario di malnutrizione di massa e alla fame per migliaia
di bambini. Riusciranno gli interessi del grande capitale ed i consulenti ben pagati che
controllano il Partito Democratico ad imparare qualche lezione reale da questa disastrosa
campagna elettorale? Capiranno il dolore e l’alienazione politica che decine di milioni di
americani stanno sperimentando? Hanno qualche idea di come possiamo reagire alla
Oligarchia sempre più potente che ha cosi` tanto potere economico e politico?

Probabilmente no. Nelle seguenti settimane e mesi chi tra noi e` interessato alla democrazia
di base e alla giustizia economica dovrà avere discussioni politiche molto serie. Restate in
contatto.”.
Due brevi considerazioni che Roberto Onofrio ha aggiunto.
“Anzitutto e` stato un grave errore del PD-USA presentare come
candidato presidenziale una ex-procuratrice, tra l’altro impopolare nel suo
stesso stato (la California). Un procuratore e` abituato a fare domande,
non a riceverle. Si e` fatta vedere poco in giro, circa la meta` dei comizi
rispetto a Trump, e ancor meno ha concesso conferenze stampa. Se si
unisce a cio` il fatto che per quattro anni e` stata un vicepresidente
fantasma, e` ovvio che molti, non conoscendola (tuttora), non si sono
sentiti di firmare un assegno in bianco. Inoltre molti americani sono
stanchi di avere delle infrastrutture fatiscenti mentre si mantengono circa
800 basi militari all’estero dai tempi della seconda guerra mondiale, un
caso senza precedenti nella storia. Trump continua una tradizione
dell’America First che risale come reazione all’affacciarsi degli USA nel
contesto mondiale con Theodore Roosevelt, poi intensificato con
gli interventi (assolutamente evitabili dal punto di vista USA) nelle due
guerre mondiali. Viene quasi da sospettare, visti gli errori madornali
commessi, che il PD-USA abbia fatto certe scelte intenzionalmente dopo
aver riconosciuto la sostanziale ingestibilita` della situazione sia interna,
sia internazionale. L’alternativa è che si tratti di un branco di avventurieri
completamente sconnessi dalla realta`, chiusi in una torre di avorio
autoreferenziata. Staremo a vedere – conclude Roberto Onofrio – quanto
Trump rispettera` le promesse, ma mi aspetto un progressivo
ripiegamento anche con funzione di “regrouping”, come si dice qui, per
evitare lo smembramento imperiale che ha caratterizzato altre civilta`, tra
le quali ad esempio quella romana.”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page