Da mesi ormai, i giornali di proprietà di un senatore leghista sono
impegnati in una forsennata campagna diffamatoria, che poco c’entra con
il giornalismo bensì con operazioni politiche ben evidenti, contro
Ilaria Salis, contro suo padre e la sua famiglia, e contro Alleanza
Verdi Sinistra e i suoi esponenti.
Ora la gogna mediatica tocca al segretario nazionale di SI definito
con grande ed ingiustificata enfasi ‘abusivo’.
È quanto si legge in un comunicato dell’Ufficio Stampa di Sinistra
Italiana.
La vicenda su cui questi giornali stanno creando in queste ore un
polverone – prosegue la nota di SI – si riferisce al fatto che nel 2012
l’Inps ha citato in giudizio un segretario di un circolo dell’allora
Sel sostenendo l’occupazione abusiva di un immobile in un quartiere di
Roma, il tribunale poi nel 2016 rigettava la richiesta dell’Ente.
Sempre in quell’anno l’Inps riteneva di proporre un nuovo ricorso
questa volta nei confronti di un altro esponente di quel circolo
Circolo, il quale ritenne a sua eventuale tutela di operare una chiamata
in causa di Sel nazionale.
L’allora Sel nazionale si costituì nel giudizio dichiarandosi del tutto
estranea ai fatti e, quindi, anche nel caso in cui il Tribunale avesse
dovuto accertare l’esistenza della occupazione abusiva, SEL nazionale
non poteva averne alcuna responsabilità. Il giudizio è ancora in corso.
Nel 2019 l’Assemblea nazionale di Sinistra Ecologia Libertà nel
deliberare il proprio scioglimento, trasferiva gli attivi e i passivi,
risultanti alla stessa data, al partito Sinistra Italiana.
Conseguentemente Sinistra Italiana, rispettando i principi della totale
trasparenza dei propri rendiconti e del principio della prudenza per una
veritiera rappresentazione della situazione economica patrimoniale, ha
iscritto sin dal Rendiconto 2019 tra i Fondi risultanti dall’ammontare
di alcune passività trasferite da Sinistra Ecologia Libertà a Sinistra
Italiana, anche il valore del contenzioso relativo alla asserita
occupazione nel 2012 dell’immobile da parte di quel Circolo di Sel.
Occupazione sulla quale il Tribunale non si è ancora espresso.
Questa è la vicenda nei fatti.
Chi in queste ore – conclude la nota di SI – a partire dai giornali di
un senatore leghista e dal giornale diretto dall’ex portavoce della
presidente Meloni, sta montando un caso mediatico con evidenti e
strumentali interessi politici che nulla hanno a che fare con questi
fatti, sta consapevolmente e cinicamente speculando sul nulla.
Nota stampa Sinistra Italiana