Un protocollo d’intesa per la promozione di azione concrete a tutela dei diritti dei pazienti affetti da problemi oculistici e dei loro caregiver è stato firmato dall Associazione nazionale guardie particolari giurate con il Presidente dott Giuseppe Alviti e il noto professionista specialista in Oculistica il dott. Maurizio Di Martino
Gli obiettivi del documento sono molteplici, si va dalla promozione di campagne di prevenzione per la riduzione dei fattori di rischio all’incentivazione di politiche di assistenza comuni, sia nei livelli territoriali regionali che localmente. Altri obiettivi dell’intesa sono la promozione di un’informazione al cittadino corretta e completa, che aumenti la consapevolezza e le possibilità di individuare precocemente la patologia, il monitoraggio dell’accesso ai farmaci e ai servizi sanitari necessari per il paziente affetto da maculopatia, per evitare che la presa in carico e la gestione del paziente siano condizionate dallo status economico e sociale della persona malata, dal luogo di residenza o dalle scelte di politica sanitaria effettuate dalle Regioni.
Per Giuseppe Alviti noto attivista sindacale
Con questo protocollo rafforziamo il nostro impegno e le nostre attività su questo tema, affinché al paziente maculopatico siano riconosciuti diritti molto semplici, ma assai importanti: dall’informazione al diritto alla prevenzione, all’accesso a cure personalizzate ed innovative.”
Inoltre
evitare qualsiasi discriminazione legata all’età o al lavoro svolto, garantisce ai pazienti il mantenimento del posto di lavoro, così come della patente di guida costituiscono obiettivi molto importanti per i pazienti con maculopatia, e per la loro qualità di vita ed autonomia”.
Il Dottor Maurizio Di MARTINO spiega:
Noi ci adoperiamo e collaboriamo sia per la tutela della salute e di una adeguata qualità di vita del paziente con maculopatia e patologie connesse, sia per la difesa della professionalità del medico oculista permettendogli di organizzare serenamente un efficiente percorso di cura. Auspichiamo innanzitutto un rilancio della prevenzione con una buona informazione e l’impiego dei migliori ausili forniti dall’evoluzione tecnologica in campo farmacologico, biomedico e digitale”.
Comunicato stampa