Africa: Nigeria – Sud Africa e Costa d’Avorio – DR Congo sono le due semifinali di questa edizione della Coppa d’Africa che ha visto, praticamente, eliminate tutte le favorite della prima ora.
Il Sud Africa di mister Broos, uno che sa come si vince la coppa d’Africa, ha avuto la meglio di Capo Verde capace di sbagliare 4 rigori su 5 dopo che i 90 minuti regolamentari ed i 30 supplementari erano terminati sullo 0 a 0. Eroe di serata il portiere dei Bafana Bafana, Williams che ha parato i 4 rigori sbagliati dai capoverdiani.
In semifinale se la vedranno con la Nigeria che ha superato l’Angola per 1 a 0. Ti aspetti l’attaccante del Napoli, Victor Osihmen, ed invece è, ancora una volta, l’atalantino Lookman a prendersi la scena con il terzo gol di questa coppa d’Africa che regala alle Super Aquile una semifinale continentale che mancava dall’edizione egiziana del 2019. La nazionale nigeriana, arrivati a questo punto, e considerata la solidità e maturità dimostrata, si propone come la favorita principale alla vittoria finale. Chissà se riusciranno ad alzare quel trofeo che manca in bacheca dal 2013, quando in Sud Africa, sconfissero in finale per 1 a 0 il Burkina Faso.
I padroni di casa della Costa d’Avorio arrivano in semifinale dopo un quarto di finale al cardiopalma giocato contro il Mali.
Un rigore sbagliato dalle aquile con il centrocampista dell’Hull City, Adama Traore, un’espulsione per doppio giallo rimediato in appena 43 minuti di gioco dal difensore ivoriano Kossounou, e un gol – quello del pareggio – messo a segno dall’attaccante del Brighton di Roberto de Zerbi, Adingra al 90esimo che regala i supplementari agli elefanti. Costa d’Avorio che, nonostante l’inferiorità numerica, sale in cattedra e per 30 minuti mette alla corde un Mali totalmente in bambola che proprio quando pensava di aver allungato la partita ai calci di rigore subisce il gol che ne sancisce l’eliminazione. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Seko Fofana stoppa la palla fuori l’area di rigore e senza pensarci due volte calcia in porta, trovando la geniale deviazione di tacco del compagno di squadra Oumar Diakite. Palla in rete ed una nazione intera in delirio.
Decisamente meno sofferta la vittoria della RD Congo che passata in svantaggio contro la Guinea al 20esimo del primo tempo per effetto del rigore segnato da Bayo, al suo terzo gol in questa coppa d’Africa, pareggia dopo appena 7 minuti, prendendo – poi – il largo nel secondo tempo chiudendo la gara sul 3 a 1. DR Congo che così eguaglia il risultato ottenuto nell’edizione del 2015 quando la sua cavalcata si interruppe in semifinale proprio contro la Costa d’Avorio. Ma chissà che stavolta non vada diversamente…