Grande abilità mimica e umorismo sospeso tra black humor, comicità pop e satira demenziale.
Questo è il biglietto da visita di Daniele Fabbri che, dopo un tour in diverse città, arriva al Teatro Nuovo di Napoli venerdì 5 aprile, alle 21, con Verità comode, il suo nuovo spettacolo presentato da Altra Scena.
“La comicità corrosiva di Fabbri, che non è solo uno stand-up comedian, ma anche un attore, autore, sceneggiatore e fumettista, torna sul palcoscenico partenopeo in un divertente spettacolo di stand-up comedy” evidenzia una nota.
Niente scenografie, asta e microfono servono a Fabbri per raccontare, come la stand-up comedy vuole, il passaggio dagli enta agli anta.
Ogni aspetto della vita ha un lato positivo e un lato negativo.
Si sottolinea ancora: “Eppure, la nostra smania di schierarci sempre dalla parte ‘giusta’ ci fa vivere in una realtà polarizzata, che non corrisponde a verità. Va bene ‘ridere ma anche pensare’, solo che pensare troppo rende infelici. Il cioccolato fa ingrassare, però fa anche bene ai denti. Ascoltare musica ad alto volume può rendere una persona più felice e rilassata. I gatti fanno allergia, ma allontanano la depressione e aiutano a conciliare il sonno”.
“La stand-up comedy – sottolinea Daniele Fabbri – è un’arte male interpretata in Italia. Qualcuno sottovaluta la sua capacità di entrare nel cuore delle persone, pensando che si tratti semplicemente di battute. Qualcun altro la sopravvaluta, pensando che ci sia dietro il dovere passivo aggressivo di parlare di cose serie con la scusa delle risate. La verità, come al solito, è nel mezzo. Una verità comoda, appunto”. Tutte cose che Daniele non sapeva, prima di compiere 40 anni e che adesso catapulta sul palco senza peli sulla lingua, con quell’ironia viscerale che gli è valsa la vittoria del Premio Satira Forte dei Marmi 2023. Stand-up comedian satirico da prima che fosse mainstream, Fabbri, classe ’82 e diplomato all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma, è uno dei veterani della scena. Le sue caratteristiche sono una grande abilità mimica e performativa sulla scena, insieme con un umorismo poliedrico.