L’Associazione Vomeroff propone un nuovo open day, il 9 ottobre alle ore 18 presso il Teatro Sala Ferrari, per presentare al pubblico la «No! Academy», percorso di alta formazione teatrale e audiovisiva. L’Accademia, diretta dal noto regista Stefano Amatucci, si distingue per un approccio pratico e rigoroso, con la supervisione artistica di due nomi d’eccellenza: l’attrice italiana Isa Danieli e l’acting coach newyorkese Lenore Lhoman.

A sostegno della loro visione, una squadra di professionisti e artigiani del teatro di altissimo profilo guiderà gli allievi della NO! Academy, garantendo coerenza e qualità.

Il corso è pensato per chi vuole intraprendere la carriera professionale a tutto tondo di attore con serietà e dedizione. Le lezioni di recitazione, canto, dizione e tecniche sensoriali ed emotive si concentrano su un unico obiettivo: sviluppare il talento e formare attori e attrici preparati, rigorosi e liberi.

A differenza dei metodi tradizionali basati su lezioni frontali, la No! Academy adotta un approccio concreto e diretto, “imparando facendo”.

E infatti l’elemento centrale della formazione è l’uso di un testo teatrale e di una sceneggiatura, scelti sin dall’inizio, come base di studio per tutte le discipline. Questo metodo prepara gli allievi sia per il palco che per il set, culminando a fine anno con la messa in scena di uno spettacolo e la realizzazione di un cortometraggio.

Teatro, cinema e televisione: Il teatro rappresenta la radice, il luogo naturale in cui l’attore si forma e sviluppa le proprie capacità espressive. Successivamente viene chiamato a confrontarsi con i diversi linguaggi dell’audiovisivo. L’obiettivo principale è fornire agli studenti pure gli strumenti tecnici ed espressivi adeguati a lavorare davanti alla macchina da presa.

Le discipline del corso:

Recitazione: Lontano dalla teoria e dalle lezioni frontali il docente guiderà e accompagnerà gli allievi nell’apprendimento delle tecniche attoriali, della costruzione di un personaggio e dell’analisi del testo attraverso un percorso pratico di lavoro scenico. Un laboratorio artigianale del fare. Uno spettacolo da mettere in scena, quindi un percorso vivo e pratico, in cui si impara facendo, e in cui ogni fase è occasione per scoprire, limare, approfondire, acquisendo le basi artistiche e tecniche del mestiere dell’attore. Il lavoro si completerà con la messa in scena dello spettacolo.

Canto: Il corso si concentra sullo sviluppo di una postura corretta e di una respirazione diaframmatica, insieme a tecniche di riscaldamento e raffreddamento vocale. Attraverso vocalizzi e allenamento personalizzato, si migliora l’agilità, l’estensione e la proiezione della voce.

Dizione: L’obiettivo è lavorare sull’articolazione chiara e precisa per rendere ogni parola comprensibile senza sforzo. Si affronta la padronanza dei suoni principali della lingua italiana e si mira a sviluppare ritmo e fluidità nel parlare, dando sempre un’intenzione chiara e un significato autentico alle parole.

Storia del teatro e del cinema: Il corso mira a fornire una solida cultura di base, fondamentale per la professione. L’obiettivo è aiutare gli studenti a comprendere l’evoluzione del teatro e del cinema, allenando uno sguardo critico e consapevole verso la loro dimensione storica e artistica.

In un’ottica di “work in progress” altre discipline andranno, di volta in volta ad arricchire il programma.

Isa Danieli e Lenore Lhoman, pur provenendo da percorsi formativi diversi, condividono una visione unica del mestiere dell’attore. La loro supervisione artistica non sarà un semplice patrocinio, ma si tradurrà in veri e propri momenti di lavoro, confronto e condivisione con gli studenti durante l’anno. La loro presenza attiva è garanzia di un legame costante tra la visione teorica e la pratica. Ad affiancarle, una squadra di professionisti e artigiani del teatro di altissimo profilo guiderà gli allievi, garantendo coerenza e qualità al percorso.

Oltre alle lezioni, gli studenti avranno l’opportunità di assistere a prove di spettacoli teatrali e a riprese su set cinematografici e televisivi. Il programma include pure workshop periodici condotti da esperti esterni, come registi, casting director e drammaturghi.

Stefano Amatucci, direttore di «No! Academy», sintetizza così la visione del progetto: «L’Accademia è pensata per fornire la “cassetta degli attrezzi” a coloro che hanno vocazione, talento e voglia di imparare. Vogliamo formare attori consapevoli, con solide radici culturali e una preparazione completa che li renda padroni della propria arte, liberi di spaziare dal teatro al cinema e alla televisione».

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