Nuovo appuntamento con “30×70 – se dico donna”, su RaiPlay dal 24
settembre ogni martedì con 5 nuovi episodi e tutte le mattine alle 9.55
su Rai2. Il programma racconta di professioniste indimenticabili che
hanno impresso un forte cambiamento al sistema radio televisivo
superando stereotipi comuni, rappresentando una novità o una
discontinuità, diventando un riferimento e un modello da seguire. I
prossimi episodi disponibili su RaiPlay sono dedicati a Donatella Scarnati,
Franca Leosini, Loretta Goggi, Gabriella Ferri e Raffaella Carrà, donne
indimenticabili e carismatiche che hanno fatto breccia e intercettato il
pubblico di ogni età e genere. In ogni puntata del programma, scritto da
Lorenza Fruci e Luca Rea con la consulenza di Anna Bisogno, la conduttrice
Francesca Barolini racconta, con il supporto del prezioso materiale delle
Teche Rai, come le vicende personali e professionali di queste grandi
protagoniste della TV si siano intrecciate con la storia e
l’evoluzione del mezzo televisivo e del costume italiano.
Tra le protagoniste del programma: Anna Marchesini a Raffaella Carrà,
Sandra Mondaini e Franca Valeri ma anche Mina, Rita Pavone, Delia Scala,
Tilde Capomazza e Suor Paola solo per citarne alcune.
“30×70 – Se dico donna” è una produzione Rai Contenuti Digitali e
Transmediali e Rai Teche.
Le protagoniste dei successivi cinque episodi su RaiPlay dal
24 settembre
DONATELLA SCARNATI
Nel 1988 il suo primo collegamento per 90° Minuto. Si afferma come una delle prime
donne a raccontare il calcio in TV, ricomprendo un ruolo tipicamente maschile.
FRANCA LEOSINI
È la signora in giallo della RAI che ha portato in tv un metodo, un approccio e un tocco
unici nel raccontare le “storie maledette” della cronaca nera.
LORETTA GOGGI
Da bambina prodigio a donna prodigio. Attrice, imitatrice, cantante, conduttrice, il suo è un
talento multiforme che negli anni si è continuamente rinnovato.
GABRIELLA FERRI
Cantante istrionica, simbolo della romanità e della canzone popolare, porta in tv una
femminilità nuova, forte, ironica, a cui concede anche la sensibilità.
RAFFAELLA CARRÀ
Simbolo dell’intrattenimento femminile come emancipazione, con le sue canzoni e
coreografie ha fatto scoprire all’Italia il gusto della modernità.