Alla luce di quanto pochi giorni fa è stato dichiarato dall’ormai uscente Sindaco di Napoli e della
Città Metropolitana di Napoli Luigi DE MAGISTRIS, ovvero alla disponibilità di farsi carico
attraverso la società pubblica SAPNA, che gestisce tutti gli impianti dei rifiuti dell’intera area
metropolitana, di una quota di immondizia pari a 150 tonnellate giornaliere provenienti da ROMA
e fino al prossimo 31 dicembre per un totale di quasi 18 MILA tonnellate di rifiuti extra regionali
che giungeranno ai siti di Giugliano in Campania e Tufino, i referenti dei gruppi territoriali di
AZIONE di MARANO DI NAPOLI e GIUGLIANO IN CAMPANIA hanno concordato di stilare una
richiesta formale per una “INTERROGAZIONE PARLAMENTARE” relativa alla Terra dei Fuochi ed
alla vicenda anzidetta.
La nota congiunta, argomentata attraverso l’aiuto dell’Avv. ambientalista Arnaldo MASCIA a cui
estendiamo i ringraziamenti per il supporto fornito, è stata trasmessa alla Referente del Comitato
nazionale di Azione Avv. Francesca SCARPATO che, condividendone l’essenza e preoccupata per
l’evolversi della situazione in un territorio già martoriato da anni da costanti inquinamenti e roghi
giornalieri, se ne è fatta carico dinanzi ai rappresentati parlamentari di Azione che hanno sentito di
riprodurre in Parlamento le battaglie mosse a livello locale, in particolare per la tutela del
territorio e della salute pubblica.
Già dalla prossima settimana quando i lavori parlamentari torneranno in piena attività, si faranno
portavoce delle richieste evidenziate.
Siamo sicuri che l’unico modo per non far calare l’attenzione su un territorio quale quello
ricadente nella c.d. “Terra dei Fuochi”, trovando soluzioni idonee al benessere della collettività ed
alla tutela dell’ambiente, sia NON ABBANDONARSI ALLE FUTILI PAROLE DI FACCIATA CHE IN
QUESTI GIORNI ABBIAMO ASCOLTATO, MA OPERARE ATTIVAMENTE ATTRAVERSO LE ISTITUZIONI
CHE CI RAPPRESENTANO PER DARE VOCE A TUTTI COLORO CHE QUOTIDIANAMENTE VIVONO UNA
LOTTA SILENTE CONTRO LA MORTE, RAPPRESENTANDO LA LORO CONDIZIONE DINANZI ALLO
STATO CHE DEVE FARSENE CARICO.
La nostra terra è la nostra madre e noi non possiamo continuare ad avvelenare colei che ci dona la
vita.
Gregorio SILVESTRI – Marano di Napoli in Azione
Renato SCOGNAMIGLIO – Giugliano in Campania in Azione
La nostra TERRA è più forte di chi la vuole debole