Il Comune di Marano ha attivato – nei giorni scorsi – la procedura per fare richiesta del bonus spesa con i fondi stanziati dal governo.

Si può già presentare domanda, anzi meglio farlo subito! Per questo abbiamo:

1️⃣ Attivato uno sportello telefonico gratuito per assistere chiunque dovesse avere difficoltà nella compilazione e nel contatto con il centralino comunale;
2️⃣ Inviato una segnalazione via PEC al Comune per chiedere soprattutto di allargare la platea di beneficiari.

È purtroppo evidente quanto questo bonus sia insufficiente rispetto a una platea di persone e famiglie che stanno entrando in povertà assoluta e che non cesserà di allargarsi nelle prossime settimane. Quello che nessuno osa dire è che il governo Conte non ha espresso nessun grande “riconoscimento” ai Comuni con questo stanziamento, tutt’altro. Quattrocento milioni sono briciole insufficienti ed è assurdo scaricare sugli enti locali (che al Sud già sono al collasso per via dei tagli ai trasferimenti e delle grandi sofferenze sociali) la gestione e la distribuzione degli assegni alimentari.

Più banalmente sarebbe bastato intervenire subito con un Reddito di Emergenza (partendo dall’estensione, come proposto anche dal Presidente dell’INPS – Pasquale Tridico – della misura del Reddito di Cittadinanza) tassando i patrimoni più alti del paese e recuperando finanziamenti dalle spese militari e dalle grandi opere.

Solo in Campania, secondo una stima della Coldiretti, sono 530.000 le persone che hanno bisogno di sostegno per la spesa alimentare.

I criteri imposti da molti comuni, compreso il Comune di Marano, sono restrittivi. Capiamo che questa scelta è stata dovuta dalle scarse risorse messe in campo dal governo ma il risultato qual è?

Non possono beneficiare del sostegno chi ha nel nucleo familiare anche solo una persona che percepisce una pensione d’invalidità, seppur minima, o il reddito di cittadinanza, seppur solo con 40€ al mese, così come i tanti immigrati che per un motivo o un altro non hanno la residenza anagrafica a Marano.

Teniamo alta l’attenzione e pretendiamo che si eroghi al più presto il reddito di emergenza e il sostegno alimentare con un coordinamento centralizzato per arrivare a tutte le fasce più fragili della popolazione!

NOTA STAMPA CASA DEL POPOLO MARANO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page