Marano: mancano solo i due nomi del Pd per completare la Giunta Visconti bis.
I democratici, come da loro dna, ormai sono in una perenne battaglia interna. Divisioni su divisioni stanno letteralmente spaccando il partito in mille pezzi. Almeno tre le correnti che stanno mandano fuori rotta il partito.
Da una parte Coppola e Savanelli: i due consiglieri pare non vogliano partecipare a nessuna discussione interna per le nomine.
Sono due consiglieri ed hanno scelto Salvatore Perrotta come loro referente. Già questa potrebbe essere la prima assurdità: in un partito serio non ci dovrebbero essere queste scelte individuali ma solo scelte di gruppo e condivise. Coppola e Savanelli fanno parte del Pd o sono una lista civica a parte?
Se questo può sembrare già assurdo, però, aspettare di capire cosa sta succedendo all’interno degli alti due gruppi : ovvero il trio Parargliola-Accongiagioco-Nastro e il gruppo Di Luccio-segreteria dem.
Prima di ciò, però, ci sono da fare alcune premesse. La prima è che proprio Di Luccio, insieme agli altri consiglieri seguendo le direttive del partito ha salvato (per ora) Paragliola dalla mozione di sfiducia che alcuni esponenti della Maggioranza stavano preparando.
La secondo è che il trio ha già un incarico di prestigio: la presidenza del Consiglio Comunale. In più c’è da ricordare che Accongiagioco è solo subentrata in Consiglio Comunale, dopo che il gruppo Pd ha deciso di far diventare Perrotta assessore. Detto ciò c’è anche da evidenziare la situazione di Nastro: non eletto nelle fila del Pd, partito che ha scelto di appoggiare in un secondo momento.
Domani, nonostante la giunta non sia completa è convocato il consiglio comunale, al centro temi importanti per la città, speriamo sia di monito al Pd perché mancherebbero solo gli assessori Dem.
Insomma domani si torna in Consiglio Comuanle, è proprio il partito del sindaco non ha ancora scelto i suoi due assessori.