Area Nord: Il chiarissimo progetto nazionale e regionale verso la totale privatizzazione del servizio idrico sembra essere avallato anche da provvedimenti come quello dell’Agicom ( autorità per le garanzie nelle comunicazioni) che “boccia” i comuni e l’Ente Idrico Campano impegnati nella costruzione di una società per azioni a capitale totalmente pubblico nell’area nord di Napoli.
L’ Agicom deve garantire la “..corretta concorrenza degli operatori sul mercato e tutelare il pluralismo …” ma sembra dimenticare che nonostante tutte le modifiche e ristrettezze normative che nel concreto ostacolano la gestione totalmente pubblica, la legge consente un unico spiraglio: la Spa Pubblica
I consiglieri del distretto idrico Napoli Nord sono consapevoli che questo attacco arriva più per una scelta politica non in linea con i dictact nazionali che per un aspetto tecnico non rispondente.
Per questo l’assemblea tenutasi ieri al Comune di Mugnano, ha visto i Sindaci coinvolti nella Spa Pubblica, compattarsi nel combattere i continui tentativi di ostruzionismo e rilanciare accogliendo anche il Comune di Marano di Napoli nella PNN Spa Napoli Nord, come richiesto da noi e dall’assemblea di cittadini e cittadine “Costruiamo l’opposizione popolare” tenutasi il 22 Giugno 2023 alla Casa del Popolo di Marano
Potere al Popolo continuerà a stare al fianco dei Comitati dell’area Nord per spingere verso questa scelta di gestione del servizio idrico integrato, che pur non essendo ciò che avremmo voluto, l’Azienda Speciale tipo ABC Napoli, è l’unica scelta praticabile dopo il DDL Concorrenza che spinge spudoratamente verso la privatizzazione dei servizi essenziali favorendo le Multiutility
Nota stampa Potare al Popolo Marano