DIRITTO ALL’ ABITARE . Lo schiaffo del governo Meloni, lo schiaffo della destra alle famiglie in difficoltà. Per la Regione Campania per il sostegno all’ affitto 2022( legge 431/98) sono stati stanziati 26 milioni di Euro. I cittadini sono in attesa della pubblicazione del bando. Per il 2023 il Governo Meloni ha cancellato il fondo , nella manovra di bilancio ,per il sostegno all’affitto e alla morosità incolpevole. Il gruppo Alleanza Verdi Sinistra in Parlamento ha presentato emendamenti su questo tema che il governo ha bocciato. Dobbiamo promuovere una grande mobilitazione in parlamento e nelle piazze. I Salari restano invariati, il lavoro resta precario, il reddito di cittadinanza sarà cancellato e le famiglie saranno strozzate nel sostenere un canone di mercato per l’ affitto di casa.
I Comuni non vengono sostenuti per l’individuazione di alloggi popolari e la maggioranza invisibile di persone fragile viene lasciata sola mentre oltre 500 famiglie a Marano sono risultate aventi diritto ad un alloggio popolare. Si riparta dai beni confiscati alla criminalità e sequestrati per abusivismo edilizio ed acquisiti a patrimonio Comunale per dare risposte ai cittadini in graduatoria. Non resteremo a guardare. Tantissime famiglie che quotidianamente ascoltiamo e accogliamo allo sportello sociale LA CASA DEI DIRITTI vivono la precarietà economica e sociale sulla loro pelle. A quelle famiglie vanno date risposte altrimenti la politica non ha senso di esistere. Il DIRITTO ALLA CASA deve essere centrale in ogni programma politico dal più piccolo comune al governo del paese. Intanto il compagno di Sinistra Italiana, Franco Mari, Deputato del gruppo Alleanza Verdi Sinistra ha presentato una question time che domani sara’ discussa in Parlamento
”È urgente rifinanziare i fondi
destinati agli affitti e alla morosità incolpevole inopinatamente azzerati dalla legge di bilancio 2023”. Lo chiede una interrogazione
del Gruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, primo firmatario Franco Mari, nella quale si spiega che gli ultimi dati del ministero
degli Interni relativi agli sfratti risalgono al 2021: le sentenze sono state il 17,3% in più rispetto all’anno procedente, le esecuzioni richieste da un ufficiale giudiziario 33.208, +45,4%, gli sfratti
eseguiti con forza pubblica 9537, +81%: con tutta evidenza i dati degli sfratti del 2022 saranno ancora peggiore. ”
“Ci chiediamo se il Governo abbia una proposta rispetto ad una delle piaghe sociali più
laceranti”, dice Franco Mari. Domani il ministro delle Infrastrutture risponderà durante il question time della Camera.
Nota stampa Stefania Fanelli, Assemblea Nazionale Sinistra Italiana
