Napoli: partita da un esposto del M5S un’inchiesta in relazione alla costituzione, nel 2015, e alla proroga per oltre due anni, di una commissione speciale d’inchiesta sulle società partecipate ritenuta dagli inquirenti “illegittima e dannosa”. Trentaquattro i destinatari delle contestazioni formali emesse dalla Procura della Corte dei Conti della Campania. Fra loro spiccano i nomi del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dell’ex presidente e attuale consigliere regionale, Stefano Caldoro.