“L’indice della criminalità” è la classifica del Sole 24 Ore in cui sono riportate 18 differenti tipologie di reato. Il risultato sarà utilizzato nella consueta indagine sulla Qualità della vita 2019, giunta alla sua trentesima edizione.
I dati forniti dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno fotografano unicamente i crimini “emersi” in seguito alle segnalazioni delle Forze di Polizia. Il numero dei crimini commessi sono rapportati alla popolazione Istat della provincia al 1° gennaio 2019.
La classifica generale dell’indice della criminalità vede al primo posto Milano. Il podio è completato da Rimini e Firenze, mentre la provincia di Napoli si piazza in 17esima posizione, con quasi 134mila denunce. Al quinto posto Torino. Sesta Roma.
La provincia napoletana, però, ha il primato per scippi e rapine, mentre è agli ultimi posti nel Paese per furti in abitazione.
Queste le posizioni della provincia di Napoli nelle singole graduatorie divise per reato:
Omicidi volontari consumati: 36° posto
Tentati omicidi: 25° posto
Furti con strappo: 1° posto
Furti con destrezza: 23° posto
Furti in abitazione: 101° posto
Furti in esercizi commerciali: 68° posto
Furti di autovetture: 5° posto
Rapine: 1° posto
Estorsioni: 9° posto
Usura: 2° posto
Associazione per delinquere: 10° posto
Associazione di tipo mafioso: 3° posto
Riciclaggio: 7° posto
Truffe e frodi informatiche: 8° posto
Incendi: 56° posto
Stupefacenti: 38° posto
Violenze sessuali: 72° posto.