Riceviamo e pubblichiamo:
Salve mi chiamo Giusi e sono una mamma di due bambini di 4anni e 22mesi
Vi scrivo per divulgare quanto più possibile la situazione in cui si trova mio figlio e in cui si trovano purtroppo altri bambini con il suo problema
Mio figlio si chiama Manuele è un bambino di 4anni con due gravi problematiche da risolvere e che nn mi stanno facendo più vivere serenamente xké in giro c’è troppa ignoranza, poca informazione e poca sensibilità agli argomenti
Mio figlio è un probabile bambino dallo spettro autistico…fa terapie ormai da un anno e mezzo… visite terapie controlli esami… e questo logicamente lo rende un bambino che rispetto ai suoi coetanei è un po’ più indietro..ma è un bambino dolce,gioioso, pieno di vita….io lo guardo con le lacrime agli occhi..so bene che nn è l’unico purtroppo..ma a questo si aggiunge la sua allergia alimentare…. è allergico alla frutta guscio da ingestione contatto e contaminazione…e io nn sto vivendo più… ovunque ci possono essere pericoli per lui..vivo cercando di tenere sempre pulite le sue mani, leggendo sempre etichette, evitando feste,e soffro tanto per lui xké vorrei avesse le stesse opportunità di tutti i suoi coetanei.. invece lo vedo lì da solo a giocare e non faccio altro che piangere… vorrei iscriverlo a scuola ma nn riesco a trovare una scuola che me lo tuteli,una scuola che me lo metta in sicurezza e non parlo della mensa xké io nn lo farei pranzare a scuola x paura ma parlo della merenda… tutte le scuole che fanno merenda con cose che a mio figlio fanno male… nessuna scuola che prenda in mano la situazione di mio figlio e mi aiuti…se un bambino nn mangia certi alimenti nn rischia la vita…mio figlio si…io ho sempre pensato che i più deboli vadano tutelati ma mi trovo in una situazione che mi ha fatto ricredere…mi sto scontrando con realtà dove c’è molta ignoranza.. sto girando tante scuole, statali e private.. ogni volta racconto la storia di mio figlio e molte volte mi guardano come fossi un extraterrestre…nn capiscono che sto solo chiedendo il loro aiuto e che intervengano x tutelare mio figlio….sto chiedendo solo di nn portarlo a scuola pregando ogni giorno che nn gli succeda niente nn capiscono la mia paura e i rischi che corre mio figlio..mio figlio x stare tranquillo ha bisogno di un ambiente non contaminato ma nessuna scuola si prende la responsabilità di fare come io gli chiedo no xke decido io ma xké x la sua situazione così bisogna fare…nn hanno personale preposto x i farmaci..nn sanno nel caso cm e quando dare l’adrenalina…nn fanno corsi di primo soccorso…e mio figlio nn può avere i diritti di tutti i bambini di andare a scuola e imparare… deve solo vedere medici, allergologi e terapisti… sono distrutta ..cm mamma sto facendo il possibile ma ho bisogno di aiuto..ho bisogno di far sapere la situazione di mio figlio affinché qualcosa si smuova…ha bisogno dei bambini…nn voglio più vederlo solo… aiutate mio figlio affinché vada a scuola senza rischiare ogni giorno la sua vita…. vorrei che fosse tutelato il diritto di mio figlio all’istruzione e alla socializzazione… vorrei che questo suo diritto sia più importante di una merenda.. vorrei che le persone capissero che un lavaggio delle mani a tutti i bimbi in contatto con mio figlio tutela la sua vita…. vorrei poter mandare serenamente mio figlio a scuola cm tutte le mamme… già è privato di tanto… aiutatemi a far conoscere la sua situazione e a chiedere aiuto a qualcuno di buon cuore che me lo tuteli…nn è giusto che debba vivere così… farò di tutto x far valere la vita e i diritti del mio bambino… grazie mille.

Non conosciamo personalmente Giusi, né sappiamo dove abita. Abbiamo ritenuto opportuno pubblicare questa lettera perché probabilmente non è l’unica a vivere una situazione del genere. Ci auguriamo che chiunque possa intervenire lo faccia per rendere la crescita del piccolo Manuele quanto più “naturale” possibile.

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