Marano: Stamane abbiamo presentato come gruppo consiliare una mozione di indirizzo affinche’ il Sindaco di Marano, l’amministrazione comunale prendano posizione , in coerenza con quanto detto dal Sindaco sull’adesione alla società totalmente pubblica da parte del Comune di Marano per la gestione del servizio idrico integrato, contro la delibera della giunta regionale della Campania che prevede la costituzione di una società PUBBLICA/PRIVATA per la grande adduzione primaria regionale dell’acqua. Già qualche settimana fa’ lanciai un appello ai Sindaci del distretto Napoli Nord a partire proprio dal Sindaco Morra. Un appello ed una presa di posizione che come comitato acqua pubblica e come coordinamento acqua pubblica, di cui faccio parte, abbiamo chiesto nella seduta di consiglio distrettro del 12 luglio. Una mozione che il coordinamento regionale acqua pubblica chiede di presentare in ogni consiglio comunale- Nella giornata di ieri è stata presentata dal consigliere del gruppo Napoli Solidale, Sergio D’angelo, per il Comune di Napoli .
Stefania Fanelli, capogruppo Fanelli Sindaco La città dei diritti
I sottoscritti consiglieri comunali , Stefania Fanelli e Luigi Savanelli, ai sensi dell’art. 53 del vigente regolamento di consiglio comunale chiedono che venga posto , nella prima seduta utile di consiglio comunale, all’ordine del giorno la mozione di indirizzo in oggetto
OGGETT0: Gestione del servizio del GRA dell’acqua ( GRANDE ADDUZIONE PRIMARIA REGIONALE)- Premesso che:
- a novembre 2023 scade la concessione della gestione del servizio della grande adduzione primaria regionale dell’acqua , un’opera di adduzione e trasporto di acqua potabile, che partendo da Cassino arriva a Caserta, per alimentare le province di Napoli e Caserta. L’ACO, l’acquedotto campano occidentale trasferisce ad oggi, una portata variabile, in funzione del fabbisogno della collettività, tra i 7500 l/s ed i 9400 l/s;
- la Giunta Regionale della Campania con delibera 433 del 03/08/2022 ha previsto l’istituzione del nuovo sistema di servizio idrico integrato GRA “Grande Adduzione Primaria di Interesse Regionale” (che include le reti di adduzione alimentate da fonti esterne al territorio regionale e quelle che alimentano più ambiti distrettuali o territori esterni al territorio regionale) comprendente le seguenti infrastrutture:
• ACO “Acquedotto Campano Occidentale” su menzionato;
• “Acquedotto Campano” che distribuisce le acque delle sorgenti del fiume Biferno;
• “Complesso impiantistico/infrastrutturale a servizio dell’invaso artificiale di Campolattaro” da realizzare con fondi del PNRR e altri fondi regionali ed europee;
• “Acquedotto della Normalizzazione” che distribuisce le acque delle sorgenti di Cassano Irpino e di Montemarano, la cui gestione è stata di recente trasferita al demanio idrico regionale. con l’obiettivo di contrastare situazioni di crisi idrica, dovute a siccità e mutamenti climatici, con efficienza e immediatezza, ma anche per regolamentare il costo dell’acqua e per facilitare investimenti diretti sulle infrastrutture e sugli impianti; – la Giunta Regionale della Campania con delibera 312 del 31/05/2023 ha espresso atto di indirizzo per la predisposizione degli atti propedeutici alla costituzione di una società mista pubblico/privata e l’affidamento a tale società della gestione del servizio della GRA
-Nei diversi consigli comunali dei Comuni Napoli del Distretto Napoli Nord sono in approvazione gli statuti per la costituenda società a capitale interamente pubblico, partecipata esclusivamente dai Comuni dell’Ambito Distrettuale Napoli Nord, denominata“Acqua Pubblica Napoli Nord – APNN spa”, per la gestione del servizio idrico integrato nel medesimo Ambito Distrettuale, nella forma dell’in house providing, quale gestore unico ai sensi delle previsioni di cui alla L.R. n. 15/2015 ed al D.Lgs.. n. 152/2006;
-Il Sindaco di Marano ha espresso la volonta’ affinchè il Comune di Marano aderisca a tale costituenda societàConsiderato:
- la necessità di preservare i nostri beni comuni, in particolare l’acqua che si caratterizza quale bene primario per eccellenza e che deve restare nell’assoluta disponibilità della gestione pubblica;
-che 26 milioni di italiani con il referendum del 2011 si sono espressi in favore della gestione pubblica dell’acqua; –
-che diverse Regioni del Sud Italia gestiscono la grande adduzione con società totalmente pubbliche in modo efficiente ed efficace anche sotto l’aspetto economico finanziario.
Tutto cio’ premesso
Il Consiglio Comunale di Marano impegna l’Amministrazione Comunale e il Sindaco a sollecitare la Regione Campania affinché provveda alla costituzione di una società a totale partecipazione pubblica per la gestione della GRA “Grande adduzione primaria regionale
Il consiglio Comunale impegna l’amministrazione comunale ad inviare alla Giunta Regionale della Campania la seguente mozione di indirizzo
I consiglieri comunali
Stefania Fanelli- Gruppo Fanelli Sindaco, la Città dei diritti
Luigi Savanelli- Gruppo Fanelli Sindaco , la Città dei diritti