Marano: giovedì 16 Luglio, in Consiglio Comunale, si è verificata una situazione incresciosa della quale, per quanto incolpevole al pari degli altri consiglieri comunali, voglio scusarmi con i cittadini.
Anche durante la fase più acuta dell’emergenza ‘’Covid 19’’ ho ritenuto che fosse necessario non sospendere il processo democratico; è per questo che, d’accordo con le forze di maggioranza e opposizione, i consigli comunali sono stati convocati in streaming per garantire ai cittadini di essere partecipi delle discussioni e delle deliberazioni del Consiglio;
In questa fase, pur non consentendo l’accesso al pubblico, ho ritenuto di garantire la presenza della Stampa, per assicurare un’informazione corretta e trasparente sui processi decisionali del Consiglio e dell’Amministrazione.
Ma giovedì scorso, proprio un giornalista accreditato a partecipare al Consiglio, ritenendosi chiamato in causa durante un intervento di un Consigliere Comunale ha avuto una reazione inconsulta (lancio di una bottiglietta d’acqua di plastica) seguita da urla, improperi e schiamazzi poco consoni, e all’aula consiliare e all’immagine, non proprio edificante, per la categoria della stampa.
Peraltro, quest’azione ‘’indecorosa’’ avrebbe avuto effetti assai limitati se, le forze dell’ordine present,i avessero agito più sollecitamente alle mie esortazioni (tutte registrate) allontanando dall’aula, il soggetto in questione.
In ogni caso, la mia scelta è quella di garantire la partecipazione della Stampa locale alle nostre sedute di Consiglio perché l’informazione è un diritto fondamentale per i cittadini ed i giornalisti sono strumento e voce per garantirlo.
Ma ci tengo anche a rassicurare i consiglieri comunali e la città che, per quanto è nelle mie possibilità e nelle mie prerogative, difenderò, in ogni modo e in ogni sede, la dignità, l’onorabilità e il decoro dell’istituzione che sono stato chiamato a presiedere.
Il Presidente del Consiglio
Sig. Paragliola Domenico