Marano: In riferimento a quanto dichiarato dall’assessore Perrotta, relativamente alle sue presunte dimissioni, non è mia intenzione generare ulteriori polemiche ma è giusto che si faccia chiarezza, una volta per tutte, su questa spiacevole vicenda.
Andiamo con ordine: Nel mese di febbraio, per una serie di divergenze intercorse fra il Partito Democratico e l’amministrazione, culminate con la nostra dichiarazione di appoggio esterno, chiedemmo contestualmente al nostro assessore di riferimento, Salvatore Perrotta, di rassegnare le proprie dimissioni.
Tuttavia, le nostre richieste non hanno avuto riscontro nelle azioni dell’assessore il quale affermò, sia al sottoscritto in privato che alla stampa pubblicamente, di voler proseguire nel suo percorso amministrativo poiché il senso di responsabilità che lo legava al suo mandato gli imponeva di portare a termine l’ottimo lavoro che stava svolgendo.
Da quel momento in poi, i contatti già molto scarsi fra il partito e l’assessore cessarono completamente.
Dopo circa tre mesi dalla nostra presa di posizione, il Sindaco ci ha contattati per cercare di riaprire un dialogo. All’incontro con il primo cittadino, oltre al sottoscritto, era presente anche il nostro capogruppo consiliare. In questa occasione, tra le altre cose, abbiamo discusso anche della questione Perrotta ed il Sindaco ci ha confermato di non aver mai ricevuto le dimissioni dell’assessore.
Tuttavia, sono certo che Perrotta, da bravo uomo di partito come ama definirsi, abbia protocollato le sue dimissioni e sono parimenti convinto che avrà la premura di consegnarle al proprio partito. In alternativa, se non dovesse averne copia, potremmo recuperare la lettera di dimissioni attraverso il sistema telematico del protocollo comunale e chiudere una volta per tutte questo spiacevole malinteso.
Nota stampa Roberto Sorrentino
Segretario Partito Democratico Marano