Marano: La città deve essere ascoltata .
– In data 6 luglio abbiamo inviato una Pec alla triade commissariale per una richiesta urgente di incontro .
– In data 16 luglio ne abbiamo inviata una seconda insieme agli attivisti di TERRA
– In data 28 luglio ( esattamente il giorno prima di una manifestazione) attraverso una lettera della nuova segretaria generale ci scrivono affermando che avrebbero dato vita ad una serie di incontri e ci avrebbero mandato il calendario di questi incontri.
-In data 29 luglio manifestiamo sotto al Palazzo Comunale chiedendo che venisse accolta una delegazione ed avere almeno la data di un incontro. I Commissari decidono di non ricevere nessuno.
Scriviamo anche al Prefetto di Napoli ma a tutt’ oggi non ci è ancora arrivata alcuna convocazione nonostante anche gli appelli sulla stampa.
La città attende risposte.
I rappresentanti dello Stato dovrebbero promuovere forme di partecipazione volte ad arginare il divario e la frattura tra cittadini ed istituzioni invece di chiudersi nelle loro stanze.
Ci saremmo aspettati un sano confronto costruttivo con i cittadini, le forze politiche , le organizzazioni sociali del territorio giacché i Commissari, ai sensi del Testo unico agli enti locali , assurgono al ruolo di Sindaco, Giunta e consiglio comunale.
Se ne sente ancor di più in un Comune sciolto per infiltrazioni per recuperare quel rapporto di fiducia dei cittadini verso le Istituzioni. Le istituzioni dovrebbero educare alla non rassegnazione come diceva Peppino Impastato per non restare indifferenti al degrado ambientale e culturale. Rendersi complici di questa frattura attraverso il silenzio e la chiusura è grave da parte di rappresentanti dello stato.
Questa città attende risposte urgenti questa città ha anche tanto da dare e da dire.
Noi siamo pronti alla mobilitazione.
Ci vogliamo organizzare?
Stefania Fanelli coordinatrice Sinistra Italiana Marano
Circolo Articolo Tre Sinistra italiana
