Mugnano: quella di oggi è una “non-notizia” ma lo è diventata nel momento in cui ha avuto una reiterazione tale da creare un certo disagio nei cittadini mugnanesi. Ci si riferisce all’improvvisa impennata di ban all’interno del gruppo “Sei di Mugnano…in the world” sulla piattaforma social Facebook.
In prossimità della festa del Sacro Cuore gli amministratori del gruppo si son distinti in una pulizia di utenti senza precedenti. Non si capisce quali siano state le ragioni di questa decisione: commenti poco graditi, post “politici”, semplici post di informazione o, arrivati a questo punto, e si spera che non sia così, sarebbe lecito pensare che gli admin abbiano riservato il ban a questi utenti in base alle simpatie per questo o antipatie per quello.
Fioccano come funghi i commenti irritati delle persone che hanno avuto questo trattamento, convinte di essersi macchiate di un solo crimine: l’aver esercitato il proprio diritto di libertà di pensiero (costituzionalmente garantito, peraltro).
“E’ incredibile» esordisce un utente, sono stata bannata solo perché ho fatto una domanda”.
Altri testimoniano di aver avuto il benservito solo perché hanno espresso la propria opinione in merito alla questione “cantanti neo-melodici si, cantanti neo-melodici no”.
C’è anche chi ha rivolto un appello al Sindaco, Luigi Sarnataro, affinché trovasse una mediazione e ponesse fine a questa situazione che ha del grottesco. Appello ad oggi ancora inascoltato.
Anche l’informazione ne paga le spese. Pare che all’interno del sopracitato gruppo non sia possibile postare degli articoli che abbiano carattere politico. “Non vogliamo che il gruppo diventi una vetrina dove potersi mettere in mostra in vista delle prossime elezioni comunali”, questa è la motivazione di fondo che hanno fornito gli amministratori.
Ragionamento sacrosanto che mal collide, però, con la scelta di lasciare ampio respiro al sindaco e alla sua giunta, i quali forti dei propri incarichi istituzionali e delle comunicazioni che devono rivolgere alla cittadinanza tutta potrebbero sfruttare la situazione per portare avanti la propria causa.
E’ sempre un bene quando vi sono una pluralità di voci nel dibattito politico, significa che c’è il confronto e laddove c’è vi è progresso. Perchè molto spesso ci si dimentica che il contraddittorio è utile anche per vedere le mancanze che gli uni e gli altri si portano dietro. Ma laddove non c’è vi è deperimento e impoverimento, anche culturale. E sarebbe singolare per un’amministrazione che della rivoluzione culturale aveva fatto il proprio slogan girarsi dall’altra parte e far finta di nulla.
Potreste creare un gruppo nuovo: “sei di Mugnano se Polituca “.
Purtroppo il gruppo è cittadino ed è riservato ai cittadini, alle autorità locali e autorità scolastiche per le comunicazioni di servizio. Non è mica un gruppo di politica locale.
Magari create sresso voi un gruppo a parte con tematica politica locale. Cosi aprite un bel dibattito politico e chi è interessato a partecipare si iscrive.
Poi nel gruppo gli iscritti quando si iscrivono accettano la regola che sono VIETATI i post politici e spam pubblicitari e non sono accettati gli iscritti che non ineratgiscono con nessuno, ma utilizzano il gruppo solo per condividere promozioni e propaganda.
Ci sono regole precise.
Ogni gruppo social ha le sue regole.
I gruppi di giardinaggio accettano solo post di piante e fiori .
I gruppi di cucina accettano solo post di ricette culinarie.
È così!
Mica uno si iscrive al club di tennis, accetta il regolamento del club tennis, e poi pretende di giocare a golf.
Su internet ci sono tantissimi gruppi a tematica POLITICA.
Il gruppo in questione e cittadino con delle regole ben precise .
Poi per tutto il resto ci sono i messaggi conservati dove si spiega a tutti con estrema educazione le regole, conservati! Per le successive dichiarazioni comparse in giro da parte di persone che non conosco, già ho provveduto alla querela per diffamazione.
Saluti
Condivido esattamente ciò che ha detto la signora Daniela, io sono stato bannato ed offeso nel mio intimo e privato senza avere il piacere di conoscere la signora Maddalena ma evidentemente è proprio come dice lei signora Daniela, persone del genere è meglio perderle che trovarle, distinti saluti
Lei è stata offensiva e dire che si parlava di politica solo per pararsi “ il sedere” si faccia una vita!!!! Noi tutti sappiamo chi è lei è stuzzicare e offendere le persone e il suo pane quotidiano !!