Mugnano: “Quello del Consiglio Comunale di martedi è stato uno spettacolo davvero desolante. Un provvedimento richiesto e atteso da anni dai cittadini (la modifica al regolamento idrico) che mettesse fine ad una ingiustizia tutta nostrana, che vede i proprietari pagare l’acqua consumata e non pagata dagli inquilini, è stato ancora una volta rinviato.
Eppure sul provvedimento avevano lavorato gomito a gomito in commissione Maggioranza e Minoranza individuando soluzioni comuni. Ma in Consiglio non solo non si è trovata la quadra fra Maggioranza e Opposizione per approvare subito la modifica, ma si è consumata addirittura una spaccatura nella Maggioranza stessa.
L’ennesima in Consiglio per Sarnataro. Difatti si è concordato di modificare entro il 30 ottobre gli obiettivi dei dirigenti (PEG) per poi procedere con la stesura del regolamento e farlo votare in Consiglio prima della fine dell’anno.
Ma il sindaco fa aggiungere al testo un “possibilmente“.
Quindi le certezze di vedere la modifica entro l’anno sono “possibilmente” andate a farsi benedire. In più sul punto il sindaco non incassa il voto favorevole di un suo fedelissimo il consigliere Mauriello che si assenta dall’Aula al momemto del voto.
Insomma i cittadini tornano a casa con un pugno di mosche e la Maggioranza registra l’ennesima crepa.
Uno spettacolo che “possibilmente” speriamo finisca quanto prima. Liberate Mugnano e tornate “possibilmente” a casa. E restateci. Possibilmente.
Comunicato stampa Mario Imbimbo L’Alta Mugnano